22/02/2008   20:7 1083

‘U Rau’


Il mio amore per Napoli, spesso, facilita amici e parenti nella scelta dei libri da regalarmi. Uno di questi dal titolo “Guida insolita di Napoli” è stato particolarmente gradito per l’originalità di misteri, leggende e curiosità contenenti. Tra i capitoli più singolari, quello sulla nascita del famoso “ragù”. Il tutto ebbe inizio nel 1300, presso il Palazzo del Vicerè, in Via dei Tribunali, all’epoca abitato da un Signore inviso a tutti, scortese e crudele. In quel tempo, operava una Compagnia di Giustizia, Misericordia e Pace, impegnata nella riappacificazione degli uomini. Solo l’abitante del Palazzo si rifiutava di accettarne le prediche, senza cedervi nemmeno quando il figlio, di appena tre mesi, pronunciò la frase “misericordia e pace”. Un giorno, la sposa cucinò dei maccheroni e, una volta a tavola, la Provvidenza, per intenerirlo, riempì il piatto con una salsa di sangue. Commosso da questo prodigio, il Signore non solo si riappacificò, ma vestì pure il bianco saio della compagnia. La moglie, felicissima, il giorno dopo, cucinò nuovamente i maccheroni, ma questa volta la salsa era gustosa e profumata. Il Signore, dopo averla gustata, per riconoscenza diede alla salsa il nome del figlio prodigio “Raù”.
Ottavio Pietrantonio

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