16/07/2008   16:28 1070

Un guardalinee d'eccezione!


La notizia recente del ferimento di Mario Allegretti (noto a Benevento per i suoi trascorsi nella metà degli anni ’60 come giocatore del Benevento Calcio), mi ha fatto ricordare un episodio del 1965, quando quest’ultimo e io militavamo nella squadra cittadina. Mario, ottima mezz’ala, era considerato una promessa, tanto da essere convocato nella nazionale italiana juniores, per l’incontro contro la Germania. Al rientro, dopo la partita, si presentò al campo vestito con la divisa di rappresentanza della nazionale, con uno scudetto tricolore appuntato sul petto e con un sorriso ironico, quasi a snobbarci. Con la complicità del tecnico, noi della squadra decidemmo, allora, per un tiro mancino. Non lo avremmo fatto scendere in campo il mercoledì successivo a Sarno, dove si svolgeva un incontro valevole per una coppa, e quindi di poco interesse. Arrivati nel paese salernitano, mentre ci stavamo preparando alla gara, entrò il tecnico, Angelo Forgione, e annunciò la formazione, senza Mario, adibito, invece a guardalinee. Rimase incredulo e dopo uno sguardo veloce a tutti noi, impassibili e silenziosi, accettò dimostrando senso dello sport e correttezza. Lo scherzo si rivelò però una tattica vincente: gli avversari non vedendo giocare “il nazionale” pensarono di trovarsi di fronte a undici fenomeni, affrontando, così, la gara con timore. Rimasero delusi gli spettatori sarnesi che, convinti di poter ammirare un giocatore nazionale, si doverono accontentare di un guardalinee super!

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