01/02/2008   12:44 2891

Il Carnevale in Irpinia: tipicità e genuinità


Il Carnevale in Irpinia si è aperto il 17 gennaio con “Sant’Antuono maschere e suono”. L’Unpli di Avellino, Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, ha predisposto il calendario dei carnevali che si svolgeranno in tutta l’Irpinia. I carnevali che si svolgono nei comuni della provincia di Avellino sono numerosi e diversi tra loro. Ogni comune ha il suo carnevale. Le roccaforti sono: l’area dell’Alta Irpinia con Montemarano, Paternopoli, Castelvetere, Castelfranci e Volturara Irpina; l’area dell’hinterland di Avellino con la Zeza di Bellizzi Irpino, di Mercogliano, di Monteforte Irpino, Cesinali e Forino; l’area del Montorese con Montoro Inferiore e Superiore; l’area del Vallo di Lauro e del Baianese con Taurano, Baiano; l’area della Valle Caudina con Cervinara.
Spontaneità, usi e originalità tramandati nei secoli. Sono manifestazioni che resistono con facilità alle contaminazioni commerciali. Pertanto i carnevali irpini si caratterizzano per la tipicità, espressione genuina del territorio e si basano su una ricca varietà: dalla tarantella di Montemarano alle Zeze, dal ballo n’treccio al palo d’amore fino ai famosi carri allegorici.
Tutti partecipano con coinvolgimento e spontaneità. Tutti i programmi sono pubblicati on line su www.unpliavellino.it.
Federica De Vizia

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