Manutere meglio che abbattere

Sono felice che il Comitato di quartiere Zona Alta abbia cambiato opinione circa la sorte della "Federico Torre". O, comunque, mostri segni di resipiscenza sulla opportunità di procedere alla manutenzione e ripristino della scuola. Invece di procedere al suo abbattimento per far posto a una piazza attrezzata dagli incerti contorni, il cui gradimento nell'ambito di una urbanistica effettivamente "partecipata" (a parte ogni altra considerazione) non può certo essere misurato unicamente sulla base del presunto assenso di un comitato di quartiere, prescindendosi da una puntuale ricognizione della volontà di tutti gli abitanti della zona. Circa la tempestiva manutenzione della struttura, poi, è auspicabile che le lamentele degli utenti non rimangano inascoltate. Da come si comporteranno in proposito le istituzioni tutta la comunità potrà trarne indicazioni significative su quali priorità esse inseguano di fatto, e quale possa essere la credibilità e l'affidabilità delle stesse circa l'assunzione, la progettazione e la realizzazione di sempre nuove iniziative e compiti "a vantaggio della comunità" medesima.

Massimo Simeone