La città camuffata

Credo che la manifestazione correlata al Premio Strega abbia un valore indiscutibile per Benevento. E’, infatti, contributo alla crescita culturale dei suoi abitanti (peccato che occorra l'invito per partecipare all'evento!). Colgo, però, l'occasione per richiamare l'attenzione del sindaco e degli assessori comunali sul degrado ambientale in cui versa da tempo il centro storico di questa “ambiziosa” cittadina. L’Amministrazione Comunale dovrebbe prendere atto dello stato pietoso in cui versa un gioiello come Piazza Arechi II, per l'assoluta incuria di cui è stata oggetto negli ultimi due anni. Non si può camuffare a beneficio degli ospiti famosi con quattro sampietrini incollati alle ore 19 del 14 maggio che non reggeranno visto il traffico caotico che pur lì imperversa. La pavimentazione di Piazzetta Vari, poi, così preziosa ma fragile, avrebbe dovuto sopportare solo il transito delle autovetture dei residenti e invece chiunque può impunemente transitare, sostare, bivaccare, sporcare, imbrattare i muri in barba a qualsiasi divieto o a qualunque comune regola di educazione. A proposito si riusciranno a cancellare in tempo utile le scritte vergognose che deturpano i muri del rinnovato stupendo Teatro De Simone e del Conservatorio? Con tanta tristezza nel cuore e molto disgusto, da una residente a pochi metri da Piazzetta Vari.

Concetta Scarinzi