’A Croce
Napoli è una città dove le superstizioni resistono al tempo, in tutta la loro singolarità. Una delle più longeve prevede, settimanalmente, una curiosa pratica dei commercianti.
Ogni lunedì mattina, in qualsiasi negozio, il primo cliente viene accontentato in ciascuna sua richiesta e in particolar modo in quella dello sconto sul prezzo di vendita. Tutto questo per convincerlo ad acquistare e assicurarsi, così, una proficua settimana. Quando, poi, il cliente decide di acquistare, immediatamente, il commerciante si fa il segno della croce, per ringraziare il Signore, e subito dopo rilascia lo scontrino. Tale usanza mi incuriosì al punto tale che decisi di sperimentarla di persona. Un
lunedì, di buonora, mi recai a San Gregorio Armeno, per acquistare un Pulcinella in terracotta.
Alla richiesta del commerciante di lire cinquantamila, feci subito la mia controfferta: lire venticinquemila. Il bottegaio, senza batter ciglio, si fece velocemente il segno della Croce e mi impacchettò il tutto. L’esperimento era riuscito, ma rimase in me il dubbio che il venditore, preventivamente, avesse aumentato il prezzo, per mettersi al riparo da un’eventuale sorpresa d’inizio settimana.
Dopo tale episodio, il consiglio che sento di dare, a coloro che volessero provare, è quello di andare a fare spesa nei negozi dove espongono la merce a prezzo fisso!
Ottavio Pietrantonio