02/02/2007   11:30 2124

L’immoraliste


Era il 1902. André Gide decise di rivelarsi, prima di fronte a se stesso che al suo pubblico. Con L’immoralista dichiarò la sua omosessualità e consegnò alla storia una delle prime prove di quello che i francesi hanno definito l’engage, “l’impegno dello scrittore a mettere la propria ricerca al servizio di una coscienza critica”.
Il motivo autobiografico diventa, così, il problema collettivo della dissonanza tra l’immagine e il sentimento che ogni individuo ha di sé e le restrizioni morali esterne. Una riflessione, insomma, su come si possa essere pienamente se stessi, senza impedirlo agli altri.
T.N.

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