Vinile
È il costituente fondamentale di molte resine sintetiche, come quella dei vecchi dischi, in vinile, appunto. Oggi la musica usa altri supporti, dal cd all’mp3, e il vinile è diventato affare da robivecchi, ma anche di ricchissimi collezionisti.
Il disco più prezioso in assoluto è “That’ll be the day”(1958), valutato 130.000 euro. Fu inciso dai Quarryman, ossia John Lennon, Paul McCartney e George Harrison prima che si chiamassero Beatles.
Val la pena, dunque, dare un’occhiata in soffitta, si potrebbero trovare cimeli di quelli che “non hanno prezzo”, ovvero che ce l’hanno, eccome: altissimo.È
il costituente fondamentale di molte resine sintetiche, come quella dei vecchi dischi, in vinile, appunto. Oggi la musica usa altri supporti, dal cd all’mp3, e il vinile è diventato affare da robivecchi, ma anche di ricchissimi collezionisti.
Il disco più prezioso in assoluto è “That’ll be the day”(1958), valutato 130.000 euro. Fu inciso dai Quarryman, ossia John Lennon, Paul McCartney e George Harrison prima che si chiamassero Beatles.
Val la pena, dunque, dare un’occhiata in soffitta, si potrebbero trovare cimeli di quelli che “non hanno prezzo”, ovvero che ce l’hanno, eccome: altissimo.