Morìa
Alta mortalità, per malattie infettive epidemiche, in genere di animali, come quelle di biblica memoria.
Celebre è la moria delle vacche menzionata nella leggendaria lettera dei fratelli Capone in Totò, Peppino e la malafemmina (1956). L’ultima, preoccupante moria è quella denunciata da Coldiretti: in Italia, nel solo 2007, le api si sono ridotte di quasi la metà, per malattie dovute soprattutto all’inquinamento. Tra mancata produzione di miele e ridotta azione impollinatrice, i danni economici ammonterebbero a 250 milioni di euro. Il sindacato delle api operaie non sa che pesci pigliare.
Alessandra Cavoto