Dondolìo
Deriva dall’onomatopea din don e il latino tardo “undula”: indica qualcosa che, come l’onda, avanza e arretra, ritmicamente, in un movimento oscillatorio.
Un dondolio può essere piacevole ma, di contro, anche snervante. Per il londinese Tom Wates, professore di matematica, vedere gli alunni dondolare di continuo sulle sedie era diventato un incubo. Così ha inventato la sedia anti-dondolo: non più distrazioni, né pericolo di cadute rovinose. È piaciuta tanto da essere adottata subito in 18 scuole inglesi. E ora, per il pensionamento di Wates, che nessuno pensi di donargli a una sedia a dondolo!
Alessandra Cavoto