25/01/2008   17:37 514

Ritorno a Baraule


In Ritorno a Baraule, di Salvatore Niffoi, centrale è il tema della ricerca dell’identità. Le tessere, però, non combaciano come se "in quel gioco della memoria gli avessero distribuito delle carte truccate”. “La prima cosa che Carmine Pullana vide quando arrivò a Baraule fu una vecchia che salutava tutti quelli che passavano toccandosi i genitali imbrattati di argilla rossa. Se ne stava sopra una montagnola di sabbia, ululando come una cagna mestruata dal male di vivere. Non aveva ombra… Il suo volto sembrava disegnato sulla sabbia, con i lineamenti sfatti dal tempo, la fronte scavata da una scacchiera di rughe; una gora le solcava le guance da parte a parte, come se qualcuno le avesse dato un colpo di falce in bocca”.
T.N.

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