Mitchell e Baez? Ugole utopiche
“Flak Music”, musica da spari: questo il soprannome che i giornalisti della rivista musicale londinese Mojo hanno dato a una sorprendente revisione della filosofia folk music. A indurli: Joni Mitchell, icona della musica, folk e jazz, dalla seconda metà degli Anni Sessanta! Pat Metheny, Jaco Pastorius, Herbie Hancock, Michael Brecker, Charles Mingus, solo alcune delle sue “recenti” collaborazioni. Ma oggi, sessantaquattrenne, si lascia andare a rivelazioni inaspettate: “Noi, donne pacifiste della canzone, ci detestavamo. Era una rissa continua. Avevo sempre scontri duri con Laura Nyro. E pure Joan Baez mi avrebbe spezzato le gambe, se avesse potuto”. Primato non solo femminile, però. I giornalisti di Mojo ristabiliscono la par condicio: “quando Bob Dylan giunse, inaspettato, al Newport Folk Festival dei figli dei fiori, nel 1965, anche Peter Seeger, dovendo dividere la scena, prese un’ascia nel backstage e minacciò gli organizzatori di tagliare i cavi della corrente”.
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