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Ecco il nuovo piano traffico: Benevento cambia ancora per rispettare l'ambiente


Nostro servizio - Novità sul piano traffico, parcheggi e trasporti pubblici sono emerse questa mattina in una conferenza stampa indetta dalla Giunta Pepe a Palazzo Mosti. Presenti i professori dell’Università degli Studi del Sannio che hanno provveduto all’indagine e alla stesura del progetto in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria. In prima fila il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, l’assessore alla Mobilità, Giuseppe De Lorenzo, l’assessore all’Ambiente, Enrico Castiello e il direttore dell’Amts, Francesco Volpe. Il piano sarà operativo dopo l’approvazione in Consiglio Comunale. Nuovo ruolo per l’Amts (azienda municipalizzata per il trasporto in città), che da quest’anno si occuperà della gestione dei parcometri. Eliminate le cooperative, quindi, perché, secondo De Lorenzo, hanno ancora debiti in corso con il Comune fino a raggiungere la cifra di 135.000 euro.

Uno studio minuzioso, ricco di dati e mappe tecniche, ha individuato i punti critici e le eventuali soluzioni. Ma veniamo ai sostanziali cambiamenti apportati ai sensi di marcia lungo le arterie cittadine. E’ stato Mariano Gallo, curatore del piano traffico, a illustrare le novità.

Centro storico – Inversione di marcia di Corso Vittorio Emanuele (si potrà salire verso il Duomo), Corso Dante. Senso unico su Via Posillipo e Via del Pomerio. Riprogettazione del semaforo di Ponte Vanvitelli in maniera più snella, riducendo i tempi di attesa. Nuova corsia preferenziale in Viale dei Rettori in entrambi i sensi, vietato, quindi il traffico veicolare privato (per isolare meglio l’Arco Traiano). Via dei Mulini sarà a senso unico per aumentare i parcheggi ai lati.

Rione Ferrovia – Non ci saranno sostanziali cambiamenti, solo una riqualificazione di Piazza Colonna e Bissolati. Le prime novità erano già emerse qualche mese fa con il cambio di senso in Via Paga per facilitare l’accesso delle ambulanze all’ospedale Fatebenefratelli.

Zona Mellusi – Invertito il senso in Via XXIV Maggio per accedere agevolmente da Via del Sole ai parcheggi di Piazza Risorgimento. Eliminato il piccolo tratto di corsia preferenziale per i bus in Via Sandro Pertini. Tutti i semafori saranno tarati e ci sarà l’installazione di un nuovo dispositivo nell’intersezione tra Via Avellino e Via delle Puglie: funzionerà solo nelle ore di punta, la notte lampeggerà il giallo.

Pacevecchia – Poche le novità. Solo un nuovo semaforo nell’intersezione tra Via Intorcia e Via Pacevecchia e un piccolo allargamento di alcune strade con accesso su Via Aldo Moro.

Rione Libertà – Divieto di svolte lungo ponte Santa Maria degli Angeli per evitare congestionamenti verso il centro storico e l’installazione di appositi cordoli per fluidificare il traffico. Saranno inoltre definiti alcuni sensi unici all’interno del quartiere.

Gallo ha poi elencato tutte le fasi di studio, dallo stadio preliminare alla simulazione con l’aiuto di tecnici. L’ora di punta, individuata dagli universitari, risulta essere tra le 7,45 e le 8,45. Il dato sarebbe di un quarto d’ora più tardi rispetto alle altre città. “Probabilmente perché la densità di popolazione è minore – ha dichiarato Gallo – . Le persone scendono di casa più tardi”. Lo scenario sarà completamente diverso, e qui il curatore ha mostrato una mappa a testimoniare i vantaggi: 12,5 ore in meno, all’anno, di percorrenza in auto; 1,8 milioni di euro di risparmio di carburante, 46 per ogni veicolo in movimento; riduzione del PM10 con una diminuzione del 7,7 % totale di emissione di polveri sottili e di oltre 8% di gas serra in un anno. Le velocità medie di viaggio aumenteranno di oltre il 43% nell’ora di punta del mattino e di circa l’11% nelle ore di punta pomeridiane.

Poi è stata la volta del piano parcheggi illustrato da Francesco Saverio Capaldo, docente di “Fondamenti di Infrastrutture viarie” presso l’Università degli Studi del Sannio. In dettaglio saranno individuate tre fasce: fascia A, quella più prossima ai centri (tariffa di 1,50 per ora o frazione); fascia B, la fascia che si discosta almeno 300 metri dai centri (tariffa 0,75 per ora o frazione); fascia C, la più distante dai centri, adatta alla sosta di lungo periodo (tariffa 1,50 euro per ½ giornata). La diversificazione delle tariffe dovrebbe servire a decongestionare il centro. Le zone di parcheggio a strisce blu aumenteranno da 1.000 a 1.500.

Una lunga indagine ha permesso di individuare le aree più colpite dalla sosta abusiva. Una serie di scatti effettuati in vari punti di Benevento ha permesso di capire l’inadeguato comportamento dei cittadini relativamente alle regole e ai segnali di posteggio. Il deficit di parcheggi del comune sannita corrisponderebbe a circa 5.000 posti auto. “Bisogna evitare di sostare agli incroci – ha raccomandato infine Capaldo – e le operazioni di controllo devono essere effettuate non solo dalla Polizia Municipale ma anche dagli ausiliari al traffico. Ogni misura per sensibilizzare il comportamento del beneventano in auto deve essere condotta gradualmente, altrimenti non funziona”.

E’stato l’assessore alla Mobilità, Giuseppe De Lorenzo ad annunciare un nuovo ruolo importante per l’Amts in materia di parcheggio: “Fino ad ora la gestione era stata affidata alle cooperative. Purtroppo c’è un debito in corso che in alcuni casi arriva a 135.000 euro. Non vogliamo far perdere il lavoro agli impiegati, ma saremo costretti a sollecitare i pagamenti. Per questo motivo il servizio sarà affidato all’Amts”. Dal 1° dicembre saranno installati parcometri, ha ancora annunciato De Lorenzo in conferenza stampa. I primi in Piazza Santa Maria e Piazzo Risorgimento per un totale di 500 posti. L’Amts potrà anche elevare contravvenzioni in caso di mancato pagamento della sosta.

Il direttore dell’azienda, Francesco Volpe, ha quindi illustrato i cambiamenti studiati per il Trasporto Pubblico Locale. I maggiori fruitori dei mezzi sono studenti: 17.000 in totale, 6.000 residenti a Benevento. L’Amts, dopo un lungo piano, ha individuato un sovradimensionamento del servizio nelle prime ore del mattino e a tarda sera: poca utenza e tante corse. Una revisione permetterà, assicura Volpe, la frequenza di un autobus ogni 15 minuti in centro, un incremento di disponibilità del personale, un aumento delle corse negli orari di punta e nelle zone periferiche. Circa 9.000 i passeggeri trasportati dai bus ogni giorno. “Il sistema funzionerà bene – ha concluso il direttore – se il piano traffico e parcheggi sarà rispettato dai cittadini”.

Poi l’intervento del sindaco Pepe che ha definito il piano una “vera rivoluzione”. “I documenti elaborati – ha dichiarato - sono complessi ma una volta messi in pratica ci assicureranno un netto miglioramento della qualità della vita in considerazione dell’abbattimento di tempi di percorrenza, del consumo di carburante e delle immissioni inquinanti. Altro tassello importante è il potenziamento del trasporto pubblico locale, su cui abbiamo investito molte risorse dopo anni di abbandono”. Infine ha definito il Piano Urbanistico Comunale come punto importante senza il quale tutto il resto non funzionerebbe.

Anche l’assessore all’Ambiente Castiello si detto soddisfatto dell’operazione: “Tutto il piano è in completa sintonia con le esigenze dei cittadini e contribuirà a una sostanziale diminuzione delle emissioni di polveri sottili. Un abbassamento del tasso di inquinamento è fondamentale per questa città, noi ci stiamo impegnando in quest’ottica”.
Lorenzo Palmieri

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