Finozzi (Cgil Filt): ‘Sull’Amts responsabilità del Comune e della società. Si apra un tavolo di confronto’
In merito alle notizie relative alla situazione dell’Amts, è intervenuta la Cgil Filt. “Bisogna fare chiarezza sulle responsabilità di questa congiuntura e su come è possibile uscire da essa. È vero che il Comune, tramite Contratto di servizio, ha erogato un copioso contributo che forse non ha eguali in Campania ed è anche vero che lo stesso Comune ha creato con l’Amts un’effettiva azienda della mobilità accorpando in essa diversi servizi come i parcheggi e scuolabus. Le responsabilità dell’Amministrazione sono nell’aver consegnato l’azienda ad un management inefficiente ed incapace di gestirla, abdicando anche alla funzione di controllo, lasciandola agonizzare e languire” – ha sottolineato il segretario generale della Cgil Filt Carlo Finozzi. “Ora è facile scaricare sui lavoratori una situazione imbarazzante, proponendo loro un contratto di solidarietà, quando l’imperizia e la negligenza degli amministratori ha portato al collasso l’azienda. La sola colpa dei dipendenti è quella di essere stati in silenzio nei confronti dell’azienda. Solo noi come organizzazione sindacale – ha continuato Finozzi - abbiamo sempre contestato la condotta degli amministratori e dei dirigenti dell’Amts. Adesso è necessario che l’Ente proprietario e gli amministratori societari facciano un passo indietro, cioè vadano a casa e lascino l’azienda in mani più competenti e più capaci. A questo punto – ha concluso il sindacalista - sarà possibile aprire un tavolo di confronto e di discussione per risolvere la crisi aziendale, cercando di incidere anche su altri costi che gravano sull’intero bilancio aziendale”.
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