Analfabetismo di ritorno: una piaga che fa vittime anche nel digitale
L’evoluzione del tessuto sociale si è verificata nel corso delle epoche di pari passo con quelli che sono stati i cambiamenti tecnologici, industriali, professionali ed accademici. Settori questi che incarnano la base del progresso comunitario sia sul piano nazionale che internazionale.
Detto questo analizzeremo in questo focus una piaga sociale che sta imperversando e che ha accresciuto il proprio status ponendosi all’evidenza della cronaca e dei media attuali a causa dell’era digitale che stiamo vivendo. Si tratta dell’analfabetismo di ritorno che miete vittime specie tra i giovani, compresi gli studenti con esiti non proprio lusinghieri. Vediamo cos’è l’analfabetismo di ritorno, come si sviluppa, il target di riferimento principale e le misure di contrasto a tale fenomeno in chiave generale e da parte del web.
Cos’è l’analfabetismo di ritorno
Partiamo dal primo punto di analisi del sopracitato fenomeno sociale che sta rappresentando una vera e propria piaga. Per analfabetismo di ritorno si intende quel processo di regressione del parlato e dello scritto di una comunità che ha acquisito tali capacità durante un percorso di formazione accademico, da non confondersi con l’analfabetismo ‘classico’ che, dopo l’Unità d’Italia, riguardava quasi l’80% della popolazione. Tale regresso viene fuori a seguito di svariati elementi di innesco che interessano in primo piano l’evoluzione sociale, digitale, relazionale ed interpersonale.
Dunque non un solo fattore scatenante ma diversi concause che unite le une alle altre portano a compiere diversi passi indietro per ciò che concerne lo stato di alfabetizzazione sociale collettivo. Attualmente, ragionando in termini numerici, il 30% degli italiani tra i 25 ed i 65 anni soffre di tale problema. La comunicazione interpersonale ne risente maggiormente poiché non vi è comprensione senza la giusta capacità di espressione. Sempre più spesso capitano misunderstanding relazionali basati proprio sulle basi comunicative limitate dei vari soggetti formanti la comunità nostrana. Il meridione sicuramente rappresenta la porzione di territorio che ne risente di più, seguita subito dopo dalle altre regioni dello stivale.
Un analfabetismo che associato alle sue altre forme pone a serio rischio l’evoluzione sociale nostrana. Lettura, scrittura e calcolo quali capacità della persona ridotte dal fenomeno in questione che va per tanto ad inficiare i principali strumenti a disposizione dell’individuo. Età e residenza quali fattori rilevanti per la maggiore o minore incidenza del problema ma che alla fine dei conti non contano tanto quando si pensa all’analfabetismo nel suo insieme.
Le possibili cause dell’analfabetismo di ritorno
Dopo aver delineato superficialmente quello che è il fenomeno sociale dell’analfabetismo di ritorno, proseguiamo nel percorso di esplorazione cercando di individuare le possibili cause. La prima risiede nello scarso esercizio alfanumerico scolastico ed extrascolastico da parte dei soggetti interessati. Come per ogni abilità personale anche quella del parlato e dello scritto cosi come delle capacità di sviluppare operazioni più o meno complesse, è fondamentale la pratica costante nel tempo. La mancanza di esercitazione delle suddette competenze genera il regresso in questione.
Altra possibile causa è poi da rintracciarsi nell’evoluzione digitale. Essa se da un lato ha comportato migliorie della società globale, dall’altro ha generato un impoverimento e pigrizia della stessa specie sul piano intellettuale. Si operano sempre meno ragionamenti deduttivi e si fa lavorare sempre meno il cervello poiché a sopperire vi è la tecnologia ed i suoi dispositivi. L’uso di questi ultimi ha soppiantato di fatto la necessità dell’individuo di elaborare concetti, di risolvere problemi di varia natura. Il tutto porta alla crescita dell’analfabetismo.
Gli altri elementi responsabili della regressione
Altri possibili fattori di innesco di questo fenomeno sociale negativo possono essere la scarsa formazione accademica dei docenti e di coloro che sono responsabili non solo della formazione degli individui a livello prettamente scolastico ma anche al di fuori delle classi, nella vita di tutti i giorni.
Aiutare per tanto gli studenti che incarneranno la comunità del domani al metodo e ragionamento piuttosto che verso la ricerca facile della soluzione che spesso vuol dire uso della tecnologia per aiutarsi nella soluzione ai problemi quotidiani. Quindi quella appena descritta come altra ipotesi plausibile dell’analfabetismo di ritorno sociale.
Le contromisure all’analfabetismo di ritorno
Abbiamo parlato fino ad ora delle cause scatenanti di questa problematica sociale, ora invece vediamo da vicino le contromisure e rimedi all’analfabetismo di ritorno. Innanzitutto la prevenzione come spesso accade è la panacea di tutti i mali e anche di questo. Dunque non aspettare il dilagare del problema ma affrontarlo alle radici, anticipando le cause sopra menzionate. Ovviamente quando non si può fare ciò occorre operare in modo postumo.
Per tanto pensare a strumenti come la lettura ad esempio, per aiutare la mente a tenersi attiva e a crescere costantemente per assorbire nuovi vocaboli, concetti e idee. Ma non esiste solo la lettura, anche la scrittura, con l’elaborazione di testi volti a migliorare l’abilità linguistica del soggetto interessato. Dunque i rimedi ci sono ma bisogna metterli in pratica con anticipo o comunque nel medio lungo periodo per far sì che essi agiscono con profitto.
Agire prontamente vuol dire contrastare efficacemente questa limitazione comunicativa, elaborativa e deduttiva che esprime l’evoluzione mentale ed il progresso umano sviluppatosi nel corso degli anni fino ad oggi.
I rimedi avanzati dai siti web e dai portali
Ora passiamo ai rimedi e misure di contrasto poste in essere dai siti web e dai portali di rete per combattere questa piaga sociale dell’analfabetismo di ritorno. Come abbiamo ribadito nei precedenti paragrafi tale problematica trae linfa da elementi paralleli di sviluppo come quello tecnologico e digitale. Questi strumenti con il loro progresso hanno sottratto capacità di autonomia intellettiva agli individui generando all’interno di una società data il bisogno di ricorrere ogni qualvolta si presenta un problema alla soluzione rapida e semplice citata.
Ecco dunque che proprio il mondo virtuale ha deciso di prendere provvedimenti modificando i propri siti web, in tutti i settori, compresi soprattutto quelli dove vengono effettuate delle transazioni in denaro, compresi quindi i casino online italiani affidabili. Insomma uno dei contesti maggiormente responsabili di questo problema ha deciso di porvi rimedio: agendo alle radici e basi per innescare quel vortice positivo risolutivo.
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