Palazzo Mosti: L’opposizione chiede un consiglio aperto sull’Amts
“La delibera n° 2 di giunta comunale del 23 gennaio scorso sull’affidamento del servizio provvisorio del trasporto pubblico locale, evidenzia lo stato confusionale dell’amministrazione Pepe che, ancora una volta, conferma la mancanza di programmazione e l’assenza di prospettive per il trasporto pubblico locale e le sorti dell’azienda AMTS”. Queste le parole in una nota dei consiglieri comunali di Palazzo Mosti. “La delibera riduce di un milione di euro i proventi per il contratto di servizio unitamente all’atto, a firma del dirigente di settore, con il quale vengono revocati all’AMTS la gestione del megaparcheggio e delle aree di parcheggio precedentemente assegnate. Appare chiaro che l’intendimento dell’amministrazione Pepe è quello di svuotare la società al fine di renderla povera di servizi ed esposta ad un serio rischio di ridimensionamento gestionale, con l’intendo di porla sul mercato e svenderla al miglior offerente. Da anni – hanno sottolineato i consiglieri nella nota - abbiamo rappresentato la necessità di avviare un piano aziendale che la proiettasse in un’ottica funzionale e coniugare i servizi ai cittadini con lo sviluppo dell’azienda sul modello di altre società di settore che, sul scala nazionale, hanno determinato modelli di società affidabili e produttive. Dopo gli slogan elettorali del sindaco Pepe, con incontri presso l’AMTS, per un grande rilancio dell’azienda, addirittura con la proposta di abolire il pagamento del titolo di viaggio per i cittadini; l’AMTS, oggi, rischia un epilogo terribile per i propri dipendenti con la mancanza di un minimo di prospettiva per il proprio futuro. I consiglieri di minoranza chiedono ad horas il ritiro della delibera n° 2 e dei relativi provvedimenti dirigenziali, preannunciano la richiesta di un consiglio comunale aperto per dibattere sull’argomento e formulare proposte per un serio piano aziendale” – hanno concluso i consiglieri.
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