11/02/2013   22:9 6476

Fausto Pepe: 'Palma pensi al malcostume imperante nel Pdl'


"Nitto Palma è il rappresentante del più deleterio berlusconismo, ministro di quei governi che hanno contribuito a rovinare l'Italia, e passato alla storia per il suo impegno teso all'introduzione dell'immunità parlamentare''. Così Fausto Pepe, sindaco di Benevento, ha replicato all'ex ministro del Pdl che in una nota ha chiamato in causa il primo cittadino di Benevento ed Enrico Letta, capolista campano del Pd, chiedendo conto di un'indagine in corso che investe proprio il primo cittadino del capoluogo sannita. ''Ascoltare le reprimende di chi è succeduto a Cosentino nella guida del Pdl campano è mortificante - aggiunge Pepe - soprattutto per il momento che attraversa oggi l'Italia e per le tante necessità di cui sono investiti i territori e i cittadini. Nitto Palma cita a sproposito le vicende giudiziarie provando ad inquinare il clima della campagna elettorale per colmare un vuoto di proposte del Pdl.
"A Benevento - sottolinea Pepe - conosciamo Nitto Palma solo per quanto fatto, e soprattutto non fatto, di concerto con Nunzia De Girolamo a proposito della Scuola superiore di Magistratura che nonostante le previsioni di legge non è stata istituita in città".
"Nitto Palma - prosegue Pepe - si dovrebbe preoccupare del malcostume imperante nel Pdl di inserire nelle liste bloccate, volute con una legge pensata proprio dai suoi corifei, non solo inquisiti e indagati ma anche condannati, e finanche attricette e ex pornodive. Tutto ciò ha prodotto quella riprovazione internazionale e quella vergogna collettiva che hanno contribuito alla riduzione di credibilità delle istituzioni - conclude il sindaco di Benevento - Se volesse una riprova di quanto detto Nitto Palma potrebbe digitare su qualunque motore di ricerca telematico il nome del capolista Pd e poi quello del Pdl, e dalla differenza delle immagini in sovraimpressione capire le ragioni per cui farebbe bene a tacere anche quando sollecitato dalle referenti locali del suo partito''.
(Fonte: Adnkronos)

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