Solopaca: Nasce lo spazio ‘Matto!’ per giocare a scacchi
Nasce a Solopaca uno spazio dedicato al gioco degli scacchi, alla socializzazione e all’inclusione. Il centro, chiamato “matto!” sarà attivo ogni mercoledì dalle 15 alle 19 in una saletta attrezzata e messa a disposizione dal Forum dei Giovani di Solopaca e dall’Amministrazione Comunale presso la Biblioteca Comunale in Via Procusi. Il progetto è promosso dalle cooperative sociali “La fabbrica dei sogni” e “L’Aquilone” in collaborazione col Forum dei giovani di Solopaca ed il Comune. L’intento delle cooperative è quello di offrire una opportunità di integrazione ad alcuni ospiti della Residenza “L’Aquilone” appassionati del gioco degli scacchi e nel contempo, di creare un luogo di incontro aperto alla comunità di riferimento in grado di accogliere i numerosi cultori di questo gioco che in Valle Telesina ha un lunga tradizione. Si punta sul gioco degli scacchi, che in sé è un formidabile strumento di socializzazione, per aggiungere un nuovo tassello all’azione di contrasto all’esclusione e al pregiudizio che pesa sul disagio mentale confidando anche nella valenza riabilitativa di una pratica di gioco che stimola e ravviva l’attenzione, la memoria, il pensiero logico, il problem solving, l’autostima. Negli scacchi infatti alla funzione socializzante si accompagna la funzione cognitiva: è la mente che si muove in una griglia di regole semplici ma congegnate che nel tempo hanno contribuito a mantenere intatto il fascino di un gioco antico e nobile. L’iniziativa sarà presentata sabato 16 febbraio alle 17 nella Sala Conferenze del MEG di Solopaca da Mariateresa De Mutiis, Presidente della Cooperativa Sociale “La fabbrica dei sogni”, Assunta Vallifuoco Coordinatrice della Comunità di riabilitazione psichiatrica “L’Aquilone” e Geltrude Riccardi Presidente del Forum dei Giovani di Solopaca. Saranno presenti per un saluto Antonio Santonastaso, sindaco di Solopaca, Giuseppe Stanzione, consigliere delegato alle politiche sociali e Antonio Scala, Psichiatra Direttore Sanitario della Comunità “L’Aquilone”.
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