20/10/2014   10:45 5600

S. Agata de’ Goti. Il 2 novembre Hilmarè ricorda Eduardo De Filippo


L’associazione culturale di S. Agata de’ Goti ‘Hilmarè’ renderà omaggio a Eduardo De Filippo con una serata inedita e speciale, in programma per il 2 novembre alle 19 nella Sala ex Cinema Italia a S. Agata de’ Goti, centrata sulla sua vita come uomo e attore in occasione dei trent’anni dalla sua morte avvenuta nel 1984. L’intento di parlare al pubblico di De Filippo in modo diverso dal solito nasce dal desiderio della compagnia santagatese di far conoscere i vari aspetti di un personaggio complesso, eclettico e geniale, non solo rappresentando le sue opere, ma andando oltre il sipario, oltre le quinte, oltre le luci della ribalta, anche se la vita per Eduardo era il teatro. Dopo diciassette anni in cui la compagnia si è formata e solidificata in nome della passione per il teatro, è giunto il momento per una riflessione sulla persona, Eduardo appunto, che ha dato forma, spirito, motivazione e senso alla vita stessa dell’associazione, che ha imparato a conoscerlo, ad amarlo, a temerlo, a rispettarlo grazie ad Hilde Maria Renzi, una delle attrici della sua compagnia. Testimonianze, interviste, poesie, pensieri, citazioni, ricordi, documentari: un materiale denso e variegato si presta a presentare come gli altri vedevano Eduardo e il suo teatro e come lui stesso si vedeva e concepiva il suo lavoro fatto di “gelo”, sacrificio e totale devozione a ciò che, secondo lui, era un tutt’uno inscindibile: finzione e realtà. Hilmarè si ispira a questo e vuole raccontarlo al pubblico che segue il suo lavoro svolto seduta sulle spalle del suo “gigante”.
A fine serata, inoltre, si coglierà l’occasione per annunciare l’idea di un progetto molto interessante che la compagnia vorrebbe lanciare, cogliendo una particolare effervescenza che sta nascendo tra i ragazzi: Hilmarè Giovani, una squadra di nuove leve del teatro santagatese, dai 15 ai 25 anni, che Hilmarè intende far crescere e far appassionare a questa meravigliosa forma d’arte per continuare la tradizione con una nuova “primavera”. Chiunque sia interessato può rivolgersi ai membri dell’Associazione a fine serata.

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