11/10/2013   18:17 8151

Nubifragio nel Sannio: Allagamenti e viabilità in tilt a S.Agata dei Goti


AGGIORNAMENTO - Continua il lavoro da parte del Comune di S. Agata de’ Goti dopo i violenti acquazzoni di questo pomeriggio. La situazione più preoccupante resta quella della frazione Faggiano, dove la macchina comunale subito allertata è in attesa di ulteriori accertamenti anche da parte della Protezione Civile Provinciale sollecitata dal sindaco Valentino attraverso la Prefettura di Benevento. “Stiamo lavorando senza sosta da oggi per cercare di mettere in sicurezza alcune zone, in particolare il centro abitato di Faggiano, dove si sono viste scene davvero allarmanti” – ha sottolineato il primo cittadino santagatese Valentino. “Purtroppo le previsioni meteo per le prossime ore non sono confortanti, per cui chiediamo ai cittadini di collaborare, di mettere in atto tutte le misure preventive per tutelarsi e di contattare il Comando dei Vigili Urbani o dei Carabinieri per segnalare eventuali pericoli. Purtroppo i cambiamenti climatici degli ultimi anni, ci portano a dover fronteggiare situazioni che possono essere di vero pericolo, perché anche precipitazioni di breve durata possono far cadere quantità di acqua enormi, non sempre semplici da gestire” – ha concluso Valentino.

Le piogge torrenziali delle scorse ore non hanno lasciato indenne S. Agata de’ Goti. La situazione più critica si è verificata a Faggiano, nella zona nord del paese caudino, dove l’acqua ha superato anche il metro di altezza ed ha creato non poche difficoltà alla viabilità. La pioggia intensa ed i detriti raccolti lungo il ciglio della strada hanno portato all’otturazione dei tombini per lo scolo ed all’allagamento di alcune case. Solo da poco sono andati via i Vigili del Fuoco, mentre ancora sono sul posto i vigili urbani e gli addetti comunali che stanno provvedendo ad allargare dei canali di scarico. Sempre nelle zone periferiche di S. Agata, poi, ci sono da registrare smottamenti ed allagamenti a Presta ed a Fagnano. Per quanto riguarda il centro cittadino, invece, via Caudina e la fine di via Ponte Vecchio, zona che spesso in passato è stata teatro di allagamenti, questa volta ha retto meglio, grazie anche ai lavori che nei giorni scorsi sono stati messi in campo da parte della Provincia. Resta il fatto che comunque la grossa quantità di acqua caduta in poche ore hanno resto impraticabili tante strade del centro cittadino. Nella zona più alta di S. Agata, a via Pennino, le condutture non sono riuscite a contenere l’enorme mole di acqua e quindi ha esondato dai tombini, creando dei veri e propri laghi. Altra situazione critica si è registrata a Viale Vittorio Emanuele che è stato sommerso dalla pioggia battente. Il problema sul viale è rappresentato dalla presenza di tubi di scolo troppo piccoli ed insufficienti per smaltire le quantità di acqua come quelle cadute nel pomeriggio ed è per questo che i marciapiedi sono i primi ad essere sommersi. Per questo, si sono allagati vari locali delle attività commerciali che si trovano lungo Viale Vittorio Emanuele. “In questo momento le situazioni critiche sono rientrate tutte, anche se stiamo continuando a lavorare, ad esempio a Faggiano – ha sottolineato il Comandante dei Vigili Urbani, Vincenzo Iannotta – dove l’acqua aveva raggiunto livelli preoccupanti. Per quanto riguarda il centro del paese, già da lunedì interverremo sui buchi di scolo di Viale Vittorio Emanuele per raddoppiarli e renderli rettangolari, in modo da consentire uno scarico dell’acqua più rapido, in caso di necessità”.

Nella Melenzio

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