La Uil commenta la giornata del ricordo
Il segretario del sindacato Uil, Fioravante Bosco, ha evidenziato la necessità di “riflettere sugli orrori generati dalle guerre poiché il ricordo dei crimini delle Foibe, quando nostri connazionali furono fucilati, torturati e gettati ancora vivi, a centinaia, per motivi etnici o politici, in inghiottitoi carsici denominati ‘foibe’, deve andare oltre la consueta commemorazione. Le discriminazioni per motivi ideologici e religiosi ebbero il sopravvento sui principi di tolleranza e uguaglianza, gli unici che possono assicurare al genere umano una coesistenza civile e pacifica. Potremo ritenerci maturi e pronti a una sincera condanna delle atrocità commesse dal genere umano in passato, quando scopriremo che il dialogo, il confronto democratico, l’uso della ragione, sono le uniche armi potentissime di cui l’Uomo dispone per dirimere ogni controversia con i propri simili”.
12/02/2013 14:48
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