Export, la crisi tedesca preoccupa più dei dazi Usa
ROMA (ITALPRESS) – La crisi economica che ha colpito la Germania negli ultimi due anni ha comportato un danno di 5,8 miliardi per il nostro sistema produttivo. Nonostante la forte preoccupazione per le conseguenze negative che l’introduzione dei dazi da parte del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, potrebbe arrecare alle nostre imprese esportatrici, la crisi tedesca ha già generato e potrebbe continuare a produrre danni significativamente più gravi. A segnalarlo è l’Ufficio studi della Cgia, ricordando come la Germania, principale partner commerciale dell’Italia, stia attraversando una fase di recessione che ha compromesso l’importazione di beni e servizi italiani. Un effetto che rischia di essere ben peggiore di quello provocato da eventuali decisioni protezionistiche dell’amministrazione Trump. Già nel 2019, ricorda l’associazione di Mestre, l’introduzione di barriere commerciali da parte degli Usa non ha impattato pesantemente sull’economia italiana: la stessa situazione potrebbe riproporsi adesso.
sat/mrv
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