Guardie E.N.P.A.. Ancora rinvenimenti di trappole illegale a S. Angelo a Cupolo

Nella mattinata di ieri, 13 dicembre, durante un servizio di vigilanza zoofila, le Guardie Zoofile dell’Ente Nazionale Protezione Animali si sono di nuovo imbattute in trappole illegali. Erano circa le 8 quando le Guardie in servizio di controllo dell’attività di caccia, nelle zone collinari del comune di Sant’Angelo a Cupolo, hanno effettuato una verifica in un bosco tra la frazione San Marco ai Monti ed il capoluogo. Nei pressi di una piccola sorgente, in un’area ristretta, sono stati individuati e rimossi, sei “lacci” che non avrebbero lasciato scampo agli animali che si avvicinavano per abbeverarsi, perché posizionati sui vari percorsi creatisi dal continuo passaggio degli animali. Persone senza scrupoli, che con l’intento di catturare i cinghiali, hanno posizionato cavi d’acciaio a forma di cappio, con il rischio di imprigionare qualsiasi animale che si avvicinava all’acqua. Volpi, tassi, cani, cinghiali sono gli animali che vengono trovati morti soffocati o di stenti, trattenuti da questa trappola d’acciaio che non lascia scampo. Le Guardie Zoofile hanno provveduto ad informare dell’accaduto l’Autorità Giudiziaria.