13/09/2013   9:44 2376

'Episcopio occupato', soluzione ancora lontana, Valutati due asili comunali


Senza acqua, luce e gas da due settimane. Ancora niente di fatto per le famiglie che, attualmente, si trovano all'interno degli stabili privati di una palazzina di via Episcopio, al rione Triggio di Benevento. Ieri sera c'è stata una nuova assemblea con gli attivisti del Movimento in Lotta per la Casa: negli ultimi giorni, con l'intervento della Caritas, che aveva anche provato ad accollarsi buona parte del fitto dello stabile senza però riuscire a convincere il legale della proprietaria a scendere a "miti pretese di fitto", continua il "tour" alla ricerca di una sistemazione alternativa che consenta, quantomeno, alle famiglie senza casa di rifocillarsi ed avere a disposizone servizi primari. Non è facile però, anche perchè gli stabili ispezionati fino a ieri non sono vere e proprie case, ma asili in disuso. Dopo la bocciatura della struttura di via Ponticelli, ieri si è ispezionato l'asilo contrada S.Vitale mentre è da escludere il sopralluogo verso la terza soluzione proposta alle famiglie, una casa rurale in località Piano Cappelle. Ci sono bambini, alcuni di loro molto piccoli, poi persone malate: bisogna pensare a diversi aspetti prima di "trasferire" le famiglie da via Episcopio. L'unica sicurezza è che almeno fino a lunedì nessuno lascerà lo stabile in questione: il sindaco Fausto Pepe ha più volte ribadito a mezzo stampa che non intende sgomberare gli occupanti ma ha invitato gli stessi a lasciare lo stabile e trasferirsi in una struttura comunale. Per ora le famiglie, supportate dagli occupanti, restano in attesa ma di andarsene in cambio di "casermoni o strutture da sistemare" non se ne parla. Intanto cresce in città la catena di solidarietà a favore delle famiglie di via Episcopio. Ieri è stata "incassata" anche quella della Curva Sud Benevento con i ragazzi del tifo giallorosso che, prima della gara contro il Lecce, nei pressi dell'antistadio, hanno attivato un punto raccolta di generi alimentari e di prima necessità da consegnare alle famiglie di via Epsicopio.
G.V.

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