Torrecuso: accorpamento con l’Istituto Comprensivo di Vitulano, Fusco contraria
L’assessore alle Politiche Sociali e all’Istruzione del Comune di Torrecuso, Luisa Maria Fusco, ha inviato una lettera all’assessore alle Politiche Formative e alla Pubblica Istruzione della Provincia di Benevento, Annachiara Palmieri, in cui lamenta l’aggregazione che c’è stata dell'Istituto Comprensivo di Torrecuso con l'Istituto comprensivo di Vitulano. Le ha poi chiesto un incontro urgente.
“La sottoscritta prende atto – afferma nella nota - che non vi è stata nessuna comunicazione da parte della Provincia, precedente al piano, che facesse intendere al Comune l‘intenzione di accorpare Torrecuso a Vitulano, ma legge sui comunicati stampa che le proposte di aggregazione sono state avanzate dai dirigenti Scolastici e dai Comuni. Torrecuso possiede tutti i requisiti previsti per legge per mantenere la dirigenza”. L’assessore Fusco è poi andata a ritroso nel tempo ricordando come nel 2008 “la Provincia aveva previsto l’accorpamento di Torrecuso con Foglianise”.
“Come mai Torrecuso – ha aggiunto - viene aggregato a Vitulano, visto che il numero di studenti del territorio di Torrecuso, supera per numero il Comune di Vitulano? Le motivazioni che spingono questo Comune a respingere l‘accorpamento con Vitulano rivestono anche carattere sociale e territoriale. La contrada di Torrepalazzo si trova molto lontana dal Comune di Vitulano, geograficamente, Collepiano, Torrecuso
e Torrepalazzo sono vicine a Ponte e Paupisi.
Torrecuso è anche un territorio che presenta problematiche sociali di media e grave entità. E’ infatti riconosciuto come uno tra i primi Comuni della provincia di Benevento a rischio criminalità minorile. Numerosi sono i minori segnalati e provvedimenti in atto presso il Tribunale dei Minori di Napoli. La dirigente Mazza, dell‘Istituto di Torrecuso, in collaborazione con i servizi sociali del Comune, ha chiesto e ottenuto un finanziamento finalizzato a un progetto rivolto al recupero di minori con gravi disagi familiari e integrazione sociale. Diventa chiaro che la perdita della dirigenza e conseguente monitoraggio dei minori, renderebbe il territorio ad alto rischio”.
“La Scuola del Gusto di Torrecuso – ha concluso l’assessore - rappresenta e offre una potenzialità per il territorio. Infine faccio notare che, se si vuol tener conto che la logistica di razionalizzazione oggettiva è tutelare i piccoli Comuni ed evitare l’isolamento geografico e sociale, nella scelta di ridimensionamento, Torrecuso deve conservare la dirigenza scolastica evitando in tal modo un danno irreparabile alla nostra comunità. Che si tenga conto anche della storia dei nostri territori, dei suoi abitanti, della vocazione agricola e l’eccellenza di una lunga tradizione. In conclusione confido in un incontro urgente con l‘assessore Palmieri”.