Razzano è sicura: 'Il Pdl a Benevento è pronto a ripartire con una programmazione'

Oggi alle 18.30 nella sede Pdl in via Flora a Benevento si riuniranno i gruppi di opposizione di Palazzo Mosti per fare quadrato sulle posizioni da assumere in consiglio comunale e nelle commissioni consiliari. Intanto, dopo le analisi post-voto dei vari schieramenti politici nel Sannio, ritorna sull'argomento Giovanna Razzano del Popolo delle Libertà: "I cosidetti trombati - ha affermato la berlusconiana - passano all'attacco analizzando, ciascuno per la sua parte politica, i risultati elettorali cercando di dare colpe e responsabilità ai pochi rimasti in gioco. In primo luogo c’è la diatriba Pd – Pdl che fanno a gara per addossarsi numeri e perdite. La realtà è che in un momento storico dove la sinistra avrebbe dovuto stravincere ha perso e ha avuto una sonora batosta pur controllando provincia e centri comunali più grandi. Gli uomini del Partito Democratico - ha assicurato la Razzano - non hanno saputo aggregare consensi, hanno peccato di presunzione ed incapacità, ed in alcuni casi hanno anche “tradito” quantomeno le aspettative. Ma tutto ciò Del Basso De Caro, che è persona seria ed intelligente, lo sa, se pur per necessità deve fare un analisi di numeri e fatti che mal si accostano all’uomo De Caro". La Razzano si è poi soffermata sulla questione antipolitica: "Nessuno, dico nessuno, e' minimamente preoccupato di un vero senso di disgusto che gli elettori della provincia hanno voluto dichiarare con il loro rispettabilissimo e libero voto o non voto. Un consenso che oggi rende, con l’atteggiamento disfattista di Grillo, ingovernabile il paese. Ma del resto a Grillo non si può chiedere un atteggiamento diverso perché un impegno in politica vera renderebbe di tutta evidenza la sua totale assenza di un programma e la sua sostanziale ed infinitamente demagogica protesta urlata. Qualcuno chiede rispetto per il voto ai grillini, ma noi abbiamo grande rispetto solo che ora lui rispetti il popolo italiano e faccia le cose che in campagna elettorale non ha dichiarato". La Razzano ha poi "rilanciato" il Pdl: "Vogliamo ripartire - ha annunciato - con progetti, programmi, soluzioni ove possibili. È ora il momento di giocar duro e con serietà occorre portare avanti un discorso di sviluppo. Noi chiediamo a questa provincia, ammesso che ricomponga una maggioranza fino alla sua naturale scadenza, al comune capoluogo, per il quale vale lo stesso discorso di prima, ai comuni più grandi di farci capire cosa pensano di fare per sviluppare le attività produttive, quelle, uniche, che possono portare occupazione, sviluppo. Cosa pensano di fare per attrarre gli investitori, le industrie, gli artigiani, i commercianti e soprattutto, vista la naturale prevalenza sul nostro territorio per le attività agricole. E ancora, i sanniti sanno che vi sono zone PIP già complete per le quali non si procede ad assegnazioni? Perché? Noi proponiamo e ci batteremo per ottenere, delle agevolazioni fiscali quantomeno per ciò che riguarda le imposte comunali per tutti coloro che  investono e creano nuovi posti di lavoro nella città di Benevento e nella provincia. Esenzione da tutte le imposte comunali e provinciali per almeno tre anni.  Agevolazioni burocratiche, riduzione delle lungaggini e perché no, possibilità di accedere all'acquisto del terreno nelle zone PIP con pagamento dilazionato e senza interessi".