Ncd a Durazzano con la De Girolamo che si schiera: "No alla Cava"
Si è tenuto sabato pomeriggio a Durazzano, il nuovo appuntamento del tour elettorale dell’NCD in vista delle prossime elezioni regionali che si terranno il 31 maggio. Presenti i candidati Ester D’Afflitto e Fernando Errico, il consigliere locale Francesco Marciano, il capogruppo di maggioranza al Comune di Paolisi Maurizio D’Avanzo; il sindaco del comune di Bucciano, nonché consigliere provinciale, Domenico Matera; l’onorevole Nunzia de Girolamo.
L’appuntamento in vista delle prossime elezioni regionale, per il tour sannita dell’NCD, si è svolto sabato scorso presso l’auditorium Giovanni Paolo II, a Durazzano. Ad aprire i lavori il consigliere Francesco Marciano, che prima di sostenere i due canidati, ha espresso vicinanza alla famiglia del concittadino Francesco Buffolino, nonché solidarietà a tutti quelli impegnati nelle ricerche, che hanno condotto,ad una tragica conclusione.
Domenico Matera, invece, è intervenuto sottolineando che il vero nemico alle prossime regionali, non è tanto il candidato De Luca, che sicuramente verrà nuovamente battuto, quanto il fenomeno dell’astensionismo e dell’antipolitica, imperanti soprattutto tra i giovani. Proprio quest’ultimi, ha continuato il citato consigliere provinciale, devono essere nuovamente coinvolti ed entusiasmati, data la sfiducia da loro nutrita nell’attuale congiuntura politica, essendo loro importanti all’interno di un processo di rigenerazione della stessa. Ha, infine, chiesto un voto sincero per i due candidati, sicuro, che possano rappresentare al meglio il Sannio in Regione.
La candidata Ester D’Afflitto, dopo essersi presentata sottolineando i suoi trascorsi in Alleanza Nazionale, ha criticato il modo di affrontare questa campagna elettorale da parte della candidata signora “Mastella” che, a suo dire, considera i partiti del centro destra solo come un “taxi” per arrivare facilmente in Regione. Allo stesso tempo ha risposto al candidato Izzo, che qualche giorno prima esortava gli elettori ad aiutarlo a tagliare i “rami secchi”, domandandogli chi fossero costoro se non lui, che in quarant’anni di carriera politica ha fatto poco e nulla per il Sannio.
Fernando Errico, ha spiegato le ragioni della sua candidatura da ritrovarsi nella sua
concezione della politica come servizio, dimostrato ciò dal fatto che ricopre, da diverso tempo, il ruolo di primo cittadino a San Nicola Manfredi. Per questo il candidato ha affermato che il suo impegno in Regione sarà incentrato sulla promozione di iniziative finalizzate al sostegno di politiche di sviluppo sociale, culturale ed economico del Sannio, senza far mancare, però, la sua presenza sul territorio.
La chiusura dell’incontro è stata affidata alle parole dell’onorevole Nunzia De Girolamo, la quale ha inizialmente sottolineato che, compito dei candidati non è quello di “fare promesse”, ma “impegnarsi” nei riguardi degli elettori, a farsi portavoce delle loro esigenze. L’onorevole ha poi sottolineato che non tutti i politici sono uguali, nonostante l’attuale classe dirigente sia formata da “nominati”.
È sbagliato – ha continuato - fare “di tutt’erba un fascio”, in quanto, tra di essi, “c’è chi lavora alacremente per condurre a termine gli impegni assunti”. Ha ricordato, come, in qualità di Ministro dell’Agricoltura durante il precedente governo, si sia battuta con successo per eliminare l’IMU sui terreni agricoli, ha chiarito il suo voto di dissenso all’Italicum, ritenendo non giusta la previsione dei capi-lista bloccati, bensì sottolineando la necessità che tutti i deputati debbano essere eletti attraverso le preferenze".
Dal suo punto di vista, il partito dell’NCD è un’esperienza finita, perché la nuova legge elettorale impone che nasca anche nel centro destra un unico grande partito che sintetizzi tutte le attuali realtà politiche, nel caso in cui si voglia essere realmente alternativi a Renzi. Infine l’onorevole ha espresso tutto il suo appoggio materiale alla battaglia che, l’amministrazione Crisci ed i cittadini durazzanesi, stanno conducendo contro la questione cava, impegnandosi ad essere fisicamente presente a tutte le iniziative che si metteranno in campo. Ha concluso invitando a mettere da parte delusioni e rammarichi dovuti all’attuale contingenza politica, esprimendo, tramite il mezzo maggiormente partecipativo dei cittadini alla democrazia, cioè l’esercizio del diritto di voto, il proprio appoggio nei confronti di candidati, quali D’Afflitto ed Errico, che sapranno concretamente materializzare in Regione la voce dei cittadini sanniti.
^ torna in alto Stai leggendo un articolo di > Elezioni Regionali 2015