Terremoto 27/07/2024   7:22 9860

Napoli. Terremoto di magnitudo 4.0 ai Campi Flegrei, frana un costone a Bacoli


Un sisma di magnitudo Md 4.0 scuote la zona dei Campi Flegrei.

Un terremoto di magnitudo Md 4.0 ha colpito la zona dei Campi Flegrei il 26 luglio 2024, alle 11:46:21 UTC (13:46:21 ora italiana). L'evento sismico è stato localizzato dalla Sala Operativa dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Vesuviano (INGV-OV) a una profondità di 4 km, con coordinate geografiche 40.8080 N di latitudine e 14.0980 E di longitudine.

La scossa, avvenuta nel cuore dei Campi Flegrei, un'area vulcanica attiva situata nei pressi di Napoli, ha generato preoccupazione tra la popolazione locale. I Campi Flegrei sono noti per la loro intensa attività vulcanica e sismica, caratterizzata da una caldera vulcanica che ospita numerosi crateri, fumarole e sorgenti termali. 

Il terremoto è stato avvertito chiaramente nei comuni di Pozzuoli, Bacoli e Quarto, oltre che in alcune aree della città di Napoli. Molti residenti sono scesi in strada, spaventati dalla forza della scossa, mentre le autorità locali hanno avviato immediatamente le procedure di verifica e monitoraggio. Nonostante l'intensità della scossa, al momento non si registrano danni significativi a edifici né feriti tra la popolazione.

Terremoto Campi Flegrei, frana un costone a Bacoli dopo una forte scossa



Monitoraggio e prevenzione. L'Osservatorio Vesuviano dell'INGV continua a monitorare attentamente l'area, in considerazione del potenziale rischio vulcanico associato ai Campi Flegrei. L'INGV ha dichiarato che, sebbene l'evento sia di una certa rilevanza, rientra nella normale attività sismica dell'area, caratterizzata da frequenti microsismi e occasionali scosse di maggiore intensità.

Il direttore dell'INGV-OV ha rassicurato i cittadini, sottolineando che non vi sono segnali di imminente eruzione vulcanica, ma ha anche ribadito l'importanza di mantenere alta la vigilanza e di seguire le indicazioni delle autorità. "Viviamo in una delle aree vulcaniche più monitorate al mondo," ha detto, "e il nostro compito è garantire la sicurezza della popolazione attraverso una costante attività di sorveglianza e ricerca."

 

Crediti Video La7

^ torna in alto Stai leggendo un articolo di > Napoli