Madonna delle Grazie - Accensione lampada votiva 02/07/2019   11:27 8920

Benevento. Madonna delle Grazie: rinnovato il rito di accensione della lampada votiva FOTO


Si è appena conclusa presso la Basilica della Madonna delle Grazie la Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo di Benevento Mons. Felice Accrocca, con la partecipazione dei Canonici della Cattedrale, dei parroci della città e dei frati minori.

“Maria è stata una donna obbediente, intelligente e accogliente perché ha accolto in sé Dio e le persone che ha incontrato sul cammino. Possa questa festa aiutarci a fare memoria e diventare persone obbedienti, intelligenti e accoglienti. Possa la Madonna fare di noi un cuore solo e un'anima sola”. Sono queste le parole che Mons. Felice Accrocca, Arcivescovo di Benevento, rivolge ai fedeli che questa mattina hanno partecipato alla Santa Messa nella Basilica della Madonna delle Grazie, Patrona della città e Regina del Sannio. Presenti le più alte cariche istituzionali, i canonici della Cattedrale, dei parroci della città e dei frati minori.

“Perché la nostra vita sia un canto di gioia e non un canto di disperazione. Grazia dell'obbedienza, intelligenza e accoglienza – sottolinea Accrocca - Perché la nostra vita sia colma del destino divino. Grazia dell'intelligenza, di non fermarci alla superficie, di non ragionare per pregiudizi ma ragionare con la propria testa di elaborare un pensiero critico e una vigilanza critica su quello che succede intorno. Grazia dell'accoglienza perché chi ci incontra possa percepire non delle persone ostili, ma benevolenti e benedicenti, col sorriso sulla labbra, ciò che rende la nostra vita meravigliosa. La grazia dell'accoglienza – conclude l’Arcivescovo - è necessaria a livello interpersonale e per la visione della vita, la grazia dell'obbedienza ci è necessaria come cristiani. Possa la madonna fare di noi un cuore solo e un'anima sola”.

Dopo l’Omelia è stato ripetuto il tradizionale rito di accensione della lampada votiva alla Madonna delle Grazie, da parte del sindaco di Benevento Clemente Mastella. Un rito che rinnova il voto cittadino del 1836, quando il popolo beneventano come segno di gratitudine per l’intercessione della Vergine che aveva salvato la città dall’epidemia del colera, decise di edificare il Tempio a Lei dedicato.

La celebrazione presieduta dall’Arcivescovo è stata animata dalla corale cittadina “Mater Misericordiae”, diretta dal maestro Daniela Polito. Nel pomeriggio, dalle 17 alle 21, ci sarà ancora la celebrazione di Sante Messe ogni ora.

Enza Cappabianca

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