09/02/2013   18:23 6165

Il Maestro Ciampa e tre studenti del Conservatorio ‘N. Sala’ protagonisti al ‘Suita May Theater’ di Osaka


Nuova esperienza per il Conservatorio Statale di Musica di Benevento. Stavolta il riconoscimento arriva dal Giappone dove Luciano Matarazzo, Raffaele Raffio, Gelsomina Troiano, allievi del “Nicola Sala”, hanno calcato da protagonisti il palcoscenico del “Suita May Theater” di Osaka. In scena “L'Elisir d'Amore”, diretto dal Maestro Francesco Ivan Ciampa, docente di Esercitazioni Orchestrali presso il “Nicola Sala”. Sulla scia dei consensi ottenuti a settembre nell'ambito della kermesse “Benevento Città Spettacolo”, Matarazzo, Raffio e Troiano hanno reso una performance brillante e convincente dell'opera donizettiana apprezzata dal pubblico del “Suita May Theater” in occasione della prima del 2 febbraio. Il cast completo che ha preso parte all'Opera era formato da Nemorino, Tetsuo Komociya; Adina, Mika Fukuda e Gelsomina Troiano, cover e corista; Dulcamara, Luciano Matarazzo; Belcore, Raffaele Raffio; Giannetta, Kaori Shintaku; Orchestra e Coro dell'Opera di Osaka; Direttore, Francesco Ivan Ciampa; Regista, Shizue Fukumoto. Un'esperienza affascinante e d'inestimabile valore formativo per gli studenti del “Nicola Sala” resa possibile grazie alla sinergia instaurata fra il Conservatorio sannita e la Fondazione “Opera Osaka”. Il progetto è nato su iniziativa del Maestro Francesco Ivan Ciampa che mesi fa è stato chiamato a Osaka per dirigere “L'Elisir d'Amore”. Da lì l'idea, sviluppata in collaborazione col soprano Mika Fukuda e con l'aiuto e il sostegno del direttore del Conservatorio Maria Gabriella Della Sala e del presidente Achille Mottola, finalizzati ad attivare una collaborazione con la Fondazione musicale giapponese in modo da offrire agli allievi l'opportunità di confrontarsi con un palcoscenico internazionale. Gli studenti hanno dichiarato che “l'esperienza che abbiamo vissuto in Giappone è stata tanto bella quanto significativa. Ad applaudirci c'erano circa 1200 persone ed esibirsi è stata una grande emozione”. Ancora una volta il Conservatorio “Nicola Sala” ha dimostrato di essere una realtà estremamente sensibile e attenta alla crescita musicale e artistica dei suoi studenti, dando vita a percorsi formativi che vanno oltre la didattica tradizionale.

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