Benevento -

 21/06/2007   16:46 3026

Di corsa sulla pista ciclabile: natura e fitness in compagnia

Benevento -

Sembra riscuotere un buon successo la pista ciclopedonabile inaugurata il 12 maggio scorso dalla Provincia e denominata “Paesaggi Sanniti”. Un nome più che azzeccato visto che il percorso è una full immersion tra le bellezze e il silenzio della natura. Il tragitto è coperto da materiale sintetico di colore marrone, con le strisce gialle che delimitano le due corsie: una per i cicloamatori, l’altra per chi alle due ruote preferisce i piedi.

Circa sette chilometri, dall’ex Stazione Ferroviaria di Vitulano alla contrada Pantano di Benevento, che costeggiano in gran parte il fiume Calore.
Un atmosfera fuori dal tempo e dal caos cittadino, che attira non solo patiti del fitness o della bicicletta, ma anche persone che ne approfittano per una passeggiata salutare e in compagnia. Ma anche un' occasione per conoscere meglio l’ambiente sannita, grazie alle tabelle disseminate lungo il percorso.
Curate dalla Lipu e da Sannio Europa, informano ad esempio sulle caratteristiche del paesaggio fluviale o dei rapaci notturni. Altri cartelloni aspirano invece a suscitare riflessioni più mistiche con frasi del tipo: “In tutte le cose della natura esiste qualcosa di meraviglioso (Aristotele)”.

La pista è diventata per molti un appuntamento quotidiano, soprattutto nelle ultime ore del pomeriggio, quando l’aria è più fresca. Il pienone si ha nei week end, quando si vedono intere famiglie, anche con bambini piccoli.
Tanti quelli che provengono dai comuni della valle Vitulanese, ancor di più coloro che arrivano direttamente dalla città con le biciclette caricate nell’auto.
”E’una cosa che mancava in provincia. Un’iniziativa positiva anche perché in questo modo il lungofiume è stato ripulito da rifiuti e vecchi elettrodomestici”. Ad affermarlo è Luca Cefalo, impiegato beneventano, che abbiamo fermato sulla sua mountain - bike durante il tragitto di ritorno a Pantano.

Della stessa opinione anche Nicola e Teresa, fratello e sorella che ogni sera non rinunciano ad un giro in bici: “In poco tempo questo è diventato un punto di aggregazione per amici e familiari”.
Qualcosa però, secondo loro, andrebbe migliorato: “nei fine settimana diventa problematico trovare parcheggio; inoltre la galleria lungo il percorso è pericolosa perché poco illuminata”. Il loro timore maggiore è che in breve tempo la pista possa essere vittima di vandali, o peggio che possa diventare di nuovo una discarica a cielo aperto.
L.V.

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