Corona: Bene se Damiano e Boccalone si quereleranno. Forse si scoprirà il pentolone
Dopo i due interventi, reciprocamente polemici e accusatori, del coordinatore cittadino del PDL Nicola Boccalone e dell'assessore comunale Aldo Damiano, ecco anche il secondo di Gabriele Corona, presidente dell'associazione ambientalista Altrabenevento, pure coinvolto e partecipe nello scambio di accuse. "L’ex direttore denerale del Comune di Benevento, Nicola Boccalone si è avvinghiato su stesso - scrive Corona - nel tentativo, non riuscito, di coinvolgere Altrabenevento in una oscura disputa con l’assessore Aldo Damiano con il quale, da qualche mese, si scambia messaggi cifrati e allusioni sugli appalti del Comune di Benevento.
L’attuale coordinatore cittadino del Pdl, siccome non è riuscito ad utilizzarci, ora ci rimprovera di essere accumunati a Damiano”. Affermazione priva di fondamento per Corona che specifica: “Tutti sanno che Altrabenevento non condivide assolutamente nulla con Damiano”. Anzi, ricorda il presidente di Altrabenevento, “Damiano ha denunciato il sottoscritto perché non ha gradito le mie critiche sul Piano di Recupero di Via Galanti, gestito in continuità con l’Amministrazione guidata (come direttore generale, NDR) da Nicola Boccalone".
"Tutti sanno, inoltre, che - prosegue
Corona - ho sostenuto la scelta delle dimissioni dalla Giunta Comunale guidata dal sindaco Fausto Pepe dell’ex assessore Antonio Medici e l’ho votato quando egli ha scelto coraggiosamente di presentarsi alle elezioni provinciali con una lista assolutamente autonoma dal centrosinistra.
Tutti sanno, infine, che Altrabenevento, ha denunciato attraverso numerosi dossier (Piano di Recupero del Rione Libertà, Ipermercato Zamparini, Crisi Idrica, Depuratore, Photored, Polo Calzaturiero) il comportamento delle amministrazioni gudate dai sindaci D’Alessandro e Pepe, presentando numerosi esposti alla Procura della Repubblica, quando abbiamo ravvisato ipotesi di reati penali anche su diverse altre questioni.
In tutti questi casi, autorevoli esponenti dei due schieramenti ci hanno definito ‘giustizialisti’, ma recentemente notiamo, con piacere, che tutti, anche Nicola Boccalone e Aldo Damiano, si minacciano reciprocamente di querele. Dobbiamo confessare la nostra soddisfazione, sperando che veramente sia finito il tempo delle allusioni e si passi dalle parole ai fatti per scoperchiare il pentolone (…omissis) a Benevento. Per quello che ci riguarda la polemica innescata da Nicola Boccalone, finisce qui. Ora abbiamo altro da fare”.