Trump, i dazi e Taco: perché la parola fa arrabbiare il presidente 29/05/2025   8:44 247

Trump, i dazi e Taco: perché la parola fa arrabbiare il presidente


(Adnkronos) - Guai a dire 'Taco' a Donald Trump. Il presidente degli Stati Uniti non apprezza l'acronimo creato da un editorialista del Financial Times per descrivere la sistematica marcia indietro del presidente degli Stati Uniti in tema di dazi e commercio. 'Taco' riassume la frase 'Trump Always Chickens Out', 'Trump si tira sempre indietro'. Quando la parola viene sottoposta all'attenzione del presidente da una giornalista, nello Studio Ovale, la risposta è stizzita. 

"Mi tiro indietro perché ho ridotto le tariffe della Cina dal 140%, al 100% e poi ad un'altra Cina dicendo che avrebbero dovuto aprire il paese? Mi tiro indietro perché ho imposto tariffe del 50% all'Unione europea e mi hanno chiamato subito per parlare? Con Biden avevamo un paese morto, ora abbiamo investimenti programmati per 14 trilioni", dice il presidente. "E lei fa una sgradevole domanda come questa...", aggiunge Trump con una lunga risposta articolata. "E' una domanda sgradevole, non la ripeta mai più".  

Trump ad inizio aprile ha varato tariffe contro un lungo elenco di paesi. All'introduzione dei dazi hanno fatto seguito, in un continuo stop and go, sospensioni per consentire negoziati e nuovi annunci con il ripristino delle misure. Nel frattempo, gli Stati Uniti hanno portato avanti il dialogo che ha portato all'accordo commerciale con il Regno Unito e alla sostanziale schiarita con la Cina. Rimane da definire il rapporto con l'Unione europea: Trump ha sospeso le tariffe al 50% fino al 9 luglio. Nel frattempo, però, la Casa Bianca deve fare i conti con il fronte interno. La Corte per il Commercio internazionale, un tribunale di Manhattan, ha bocciato il provvedimento con cui il presidente ha applicato inizialmente tariffe nei confronti di Cina, Messico e Canada. 

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