Vivarini: "Benevento lottera' per la serie A. Noi dobbiamo avere piedi per terra"
Le parole del tecnico dei marchigiani.
In sala stampa è stato poi il turno di Vincenzo Vivarini. Il suo Ascoli si è regalato l’ebrezza di una notte magica e dopo il Verona ha relegato i sanniti alla terza sconfitta in campionato.
Difficoltà. “Noi sapevamo di incontrare una grandissima squadra e abbiamo preparato molto bene la gara soprattutto sulla fase del non possesso. Sapevamo della giocata di Buonaiuto, conoscevamo il movimento delle mezzali. All’inizio ci abbiamo messo 5 – 10 min per ambientarci. È vero, l’ Ascoli ha creato poco ma anche il Benevento ha fatto poco. Il nostro secondo goal è frutto di una situazione studiata: recuperare e verticalizzare”.
Il suo Ascoli. “A livello di qualità tecniche non siamo tra le prime, ma al contrario sull’organizzazione tattica si: infatti durante la gara abbiamo sfruttato tre moduli. Sull’organizzazione ci lavoriamo tanto ed anche i ragazzi stanno attenti sulle uscite
delle squadre avversarie. Il Benevento, inoltre, non è mai uscito con palle pulite e siamo stati bravi a sporcare il loro gioco anche grazie al grande lavoro dei nostri attaccanti e alla fine riuscivamo sempre nel raddoppio”.
La gara. “La partita è andata per il verso giusto finché siamo stati capaci ed abbiamo avuto le energie per stare alti. Avevamo poi preparato il passaggio al 4-4-1-1 e lo abbiamo fatto bene anche se in un paio di situazioni abbiamo rischiato. Certo, da parte nostra c’è stato anche tutto il mestiere messo nella gestione della partita ma la gara è stata corretta”.
Umiltà e futuro. “Ora dobbiamo avere i piedi ben fissi a terra, abbiamo valori importanti e sappiamo i nostri limiti ma c’è sempre da migliorare tanto, dobbiamo rimanere sempre applicati al lavoro. Benevento e Verona lotteranno per andare in serie A, noi con umiltà e concentrazione possiamo toglierci qualche soddisfazione”.
MP