Vigorito: "Chi indossa questa maglia la ama. De Zerbi? Il migliore che potessi scegliere"
Al termine della conferenza stampa congiunta sulla vicenda Stadio, il patron giallorosso si è intrattenuto con i giornalisti e risposto a diverse domande.
Chiusa la vicenda stadio, Vigorito si è soffermato in sala stampa rispondendo alle domande dei giornalisti. Al massimo dirigente giallorosso è stato chiesto di tracciare un bilancio ad ormai circa un mese dall’esonero di Marco Baroni, dal passo d’addio del ds Di Somma e dall’arrivo di Roberto De Zerbi sulla panchina sannita.
“La scelta di De Zerbi – ha detto – è stata presa in base alla resa della squadra. De Zerbi è il miglior allenatore che potessi scegliere”. Sulla vicenda direttore sportivo il patron taglia corto: “Spesso sento dire che ci vuole una figura esperta, ma c’è anche l’altro aspetto: convincere i calciatori a venire in una squadra che ha un piede in B”.
Insomma, su questo aspetto Vigorito è stato chiarò:“Se dovesse arrivare un direttore sportivo, tutto sarà valutato anche in base al tipo di mercato che sarà fatto a gennaio”. È stato lo stesso Vigorito poi a sottolineare che “una soluzione potrebbe anche essere quella di un consulente libero”. Alla domanda sulla possibile figura di un direttore generale, ha risposto: “l’organigramma di una società di calcio è qualcosa
di serio,le caselle giuste vanno riempite con le persone giuste”.
Al centro delle domande anche il rinnovo contrattuale di Amato Ciciretti. Per Vigorito il 10 giallorosso: “è un calciatore del Benevento e qualunque sarà la sua decisione il suo impegno fino a giugno non mancherà. Di certo Ciciretti è un obiettivo ed è un acquisto che va fatto prima di gennaio”.
Poi Vigorito interrogato sul mercato espone tre piani: “Se a gennaio i nostri piedi saranno più in A che in B, probabilmente si sbloccherà anche il mercato. Poi c’è il piano B, che prevede il ritorno in A. Poi l’ipotesi C, che è quella del continuare o meno”. Su Iemmello Vigorito è netto: “è stato a Barcellona ed è tornato. Non dovrà subire alcuna operazione potrebbe essere a disposizione in 15-20 giorni”. Su capitan Lucioni: “La sospensione scadrà lunedì, ma ad oggi non si sa nulla. Spero che lunedì arrivi qualche comunicazione”.
Il colloquio si conclude con una parola verso i tifosi: “La tifoseria fino ad ora ha dato una grande dimostrazione, ha mostrato a tutti di avere una grande passione per il calcio. Non conta il numero, conta invece la capacità di farsi sentire. I nostri tifosi sono legati a questa maglia e che posso dire che la porta addosso oggi la ama come la amano loro”.