Vertenza ex Consorzi, PRC: Ha vinto la lotta dei lavoratori
Anche le Federazione Provinciale del Partito della Rifondazione Comunista esprime soddisfazione per "la vittoria parziale della vertenza dei lavoratori dei Consorzi dei rifiuti. Sin dall'inizio abbiamo sostenuto il pagamento degli arretrati ai lavoratori e l'assunzione provvisoria per i prossimi mesi chiedendo che la cassa
integrazione fosse finalizzata e quindi garanzie di assunzione a partire dal 1° gennaio 2010.
Senza tali garanzie, firmare un accordo sarebbe stato un suicidio per i lavoratori che avrebbero accettato un semplice palliativo per i prossimi mesi. Questa vittoria è certamente dei lavoratori che hanno dimostrato grande senso di responsabilità e hanno fino alla fine mantenuto coeso e unito il fronte di lotta, nonostante i tentativi di qualche piccolo sindacato politicizzato interessato solo ad attaccare stumentalmente la Provincia di Benevento.
Anche la Cgil che, inizialmente, aveva commesso l'errore di richiedere trattative separate, un passo considerato da noi pericoloso poiché poteva provocare
una spaccatura del fronte unitario, ha dimostrato grande senso di responsabilità e spirito democratico sottoponendo tutte le trattative e i protocolli al vaglio e alla votazione palese dei lavoratori, senza alcun tentativo di egemonizzare la lotta.
Ora è necessario continuare a lottare e mantenere il presidio di tutti i lavoratori uniti per vigilare e garantire che i patti presi attraverso il protocollo d'intesa vengano mantenuti e ossequiati da tutte le parti interessate. E' pure necessario, come sosteniamo da tempo, che i Comuni seguendo i passi del Comune di Benevento paghino i debiti accumulati nei confronti dei Consorzi.
Faremo visita ai comuni con manifestazioni pacifiche affinché venga rispettata la legalità e soprattutto vengano garantiti gli stipendi ai lavoratori. Una pagina importante è stata scritta per Benevento, la lotta dei lavoratori, la lotta per la dignità ha vinto e ciò dimostra che solo nel conflitto sociale è possibilie individuare una via d'uscita alla crisi".