Tutti i comuni dell'Alto Sannio al lavoro per il ripristino dei servizi. Ora il pericolo si chiama ghiaccio

Temperature rigide ma assenza di neve e flebile sole stamattina nell'Alto Sannio. Una situazione meteo che ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai sindaci dei comuni diventati oramai protagonisti involontari di questa eccezionale ondata di neve e gelo presente da fine gennaio. Il bollettino meteo prevede un miglioramento deciso non prima di venerdì quindi c'è ancora da stringere i denti ma sono già diversi i comuni che hanno cominciato a ripristinare i collegamenti comunali e fare le primissime stime dei danni causati dalle abbondanti nevicate.
CASTELFRANCO IN MISCANO
Non nevica stamattina nel comprensorio miscano, particolarmente colpito dall'ondata di maltempo. A Castelfranco in Miscano ci sarà nella tarda mattinata un deciso intervento dei Vigili del Fuoco di Benevento come ci è stato confermato dal primo cittadino Antonio Pio Morcone: "Stanno arrivando tre squadre dal comando di Benevento - ha detto Morcone - con mezzi e due piattaforme. L'obiettivo è quello di liberare i tetti, specialmente delle case del centro storico, dall'enorme quantità di neve che si è depositata in queste settimane per evitare crolli. I Vigili del Fuoco rimuoveranno anche le numerose stalattiti che si sono formate con le temperature rigide e che causano problemi per l'incolumità dei cittadini". Riparato dai tecnici dell'Erim anche il guasto all'acquedotto che aveva costretto venti aziende agricole di Castelfranco a razionare l'acqua per quasi duemila capi di bestiame: "Devo fare un plauso ai tecnici - ha proseguito il sindaco -perchè non era facile lavorare in queste condizioni e raggiungere la cabina che ha fatto registrare il guasto in una zona impervia del comune di Roseto Valfortore (Foggia). Il guasto è stato riparato nella tarda serata di ieri e dunque nel giro di 12-24 ore tutto tornerà alla normalità". Strade provinciali sgombre e conferimento del latte in provincia regolare anche se è stato necessario realizzare un area conferimento provvisoria in uno spiazzo comunale a pochi metri dalla statale 90bis: per trasportare il latte dalle aziende alla statale è necessario l'uso dei trattori.
MONTEFALCONE VALFORTORE
Dopo "l'alzata di voce" del sindaco Assunta Carmela Gizzi nei confronti di Mamma Rai, stamattina a Montefalcone tutti i mezzi di soccorso sono impegnati a rimuovere dal centro abitato quanta più neve possibile. I volontari stanno spalando senza sosta le viuzze del centro storico e, con l'ausilio dei mezzi, stanno depositando i cumuli di neve in piazza Medaglie d'Oro, proprio dove si trova il municipio: "Il sole di stamattina aiuta il nostro lavoro di ripristino delle attività - ha ammesso il sindaco Gizzi - abbiamo ripreso anche la raccolta porta e porta dei rifiuti ed abbiamo liberato tutti e tre gli accessi al paese ed abbiamo raggiunto tutte le contade del nostro territorio. Se il tempo non peggiora ed il vento non riprenderà a soffiare con vigore, contiamo di ripristinare tutti i collegamenti in poche ore anche se la presenza della neve è davvero tanta".
GINESTRA DEGLI SCHIAVONI
Il piccolo comune del Sannio è già al lavoro per la riapetura della scuola. Oggi tenici comunali e vigili urbani sono in sopralluogo presso il plesso scolastico che ospita una scuola materna ed una elementare, per constatare se ci sono i presupposti di una riapertura già dalla giornata di domani. Intanto il comune ha cominciato a fare una prima stima dei danni: "Abbiamo cominciato il nostro sopralluogo dagli immobili, specialmente quelli non abitati - ci ha riferito il sindaco ginestrese Zaccaria Spina che è anche il presidente della Comunità Montana del Fortore - in alcuni immobili sono scoppiate delle tubature dell'acqua. Subito dopo provvederemo al monitoraggio delle infrastrutture come ad esempio il museo R.E.M. per poi concentrare la nostra azione sul patrimonio forestale che ha subito danni ingenti". Un discorso, secondo Spina, da ampliare poi a tutto il territorio del Fortore: "Sono tantissimi gli alberi caduti, spezzati o feriti a morte - ha proseguito Spina - chiameremo un esperto per fare un'esatta stima dei danni subiti". Intanto , con la presenza di ghiaccio, è cominciata celermente la rimozione della neve nel centro abitato: "Attualmente è difficile anche posteggiare un veicolo" ha chiosato il sindaco.
S.BARTOLOMEO IN GALDO E ALTRI CENTRI
Situazione in graduale miglioramento anche a S.Bartolomeo in Galdo. Ripristinati tutti i collegamenti, anche sulla statale appulo-sannita e sull'Amborchia in direzione Campobasso e Foggia. Nel centro abitato i mezzi di soccorso sono al lavoro: operano in sinergia da giorni comune, forze dell'ordine, mezzi provinciali, associazioni di volontariato e semplici cittadini armati di pale e molta pazienza. Se nel centro urbano la situazione è in miglioramento, non si può dire lo stesso delle contrade. Molte restano ancora isolate (proprio ieri nuovo intervento di salvataggio dei Carabinieri della locale stazione in una zona di campagna tra ponte Setteluci e la vecchia arteria per Roseto Valfortore dove una famiglia composta da padre e figlio è rimasta isolata senza viveri per oltre due giorni) anche perchè in queste zone la neve non è stata rimossa di un centimetro.
Per quanto riguarda gli altri comuni dell'Alto Sannio non si registrano criticità particolari anche se diversi comuni della Valle del Tammaro hanno le scorte di sale contate. Già nella giornata odierna la Provincia di Benevento rifornirà questi comuni. Dopo le abbondanti nevicate che sono oramai agli sgoccioli, quello che maggiormente preoccupa è il gelo con le temperature che scenderanno ulteriormente nei prossimi giorni.

Gaetano Vessichelli