15/03/2011   20:14 2780

Telese: Sinistra Unita chiede intitolazione di una strada a Tinelli e Iannucci, uccisi nel 1978


Il Coordinamento dell’associazione Sinistra Unita di Telese ha reso noto di aver protocollato la richiesta, alla Commissione per la Toponomastica, di intitolare una strada a Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci detto “Iaio”, uccisi il 18 marzo 1978, a Milano, a 18 anni.

“Sono passati trentatré anni – si legge in una nota - eppure ancora non si sa il perché della loro morte. Lorenzo Iannucci era partito da Telese per Milano all’età di 8 anni dove suo padre era emigrato per lavoro.

Ad oggi, per la loro morte c'é una verità storica ma manca una giustizia. “Dimenticandoli li uccideremo una volta ancora”, sostiene Maria Iannucci, sorella di Lorenzo e membro attivo dell’Associazione Familiari e Amici di Fausto e Iaio (www.faustoeiaio.it).  La morte di questi ragazzi è rimasta uno dei tanti misteri italiani legati agli assassinii politici e dopo anni di indagini non si è mai arrivati a una vera versione dei fatti che facesse emergere le vere responsabilità.

La storia di Iaio è anche la storia della sua famiglia che come tante famiglie telesine sono state costrette ad emigrare da un sud povero e chiuso intorno a meccanismi di potere che non lasciavano spazio alla dignità delle persone, quella dignità che si ottiene solo con il lavoro che rende liberi. Una emigrazione che negli anni ha portato via tante famiglie di cui si è persa la memoria. Noi crediamo che il suo ricordo possa smuovere le coscienze intorno alla figura di un ragazzo che si è trovato non per sua volontà, in una storia sbagliata anche elevandolo a simbolo di quei tanti che sono partiti da queste terre non per propria volontà e ai quali tanto dobbiamo. Un omicidio impunito che rivendica giustizia e per il quale sussistono diversi elementi per riaprine le indagini.

Con l’occasione abbiamo anche ribadito alla Commissione di prestare particolare attenzione a personaggi femminili. Ci sono solo 3 o 4 strade del nostro Comune intitolate a donne e abbiamo proposto una rosa di nomi che per ragioni, culturali, storiche e sociali ci sembrano adeguate all’intitolazione. Sul nostro sito o su facebook trovate i nomi proposti”.

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