Telese e la carenza di farmaci. Cusano (Federfarma): 'Risolvere questioni amministrative e giudiziarie'

A Telese Terme è carenza di farmaci e la massima autorità sanitaria locale, il sindaco, Pasquale Carofano non poteva non inviare una nota ufficiale nella quale si facesse carico delle istanze di protesta che sono giunte numerose presso la casa comunale del centro termale. Le segnalazioni giunte giunte sindaco di Telese Terme riguardavano tutte la carenza di farmaci "di tutte le fasce, compresi i farmaci salvavita presso la farmacia 'Matachione' unica presente sul territorio comunale". La nota di protesta è stata così inviata alla "Direzione Generale Tutela della Salute – Unità Operativa Dirigenziale Politica del farmaco presso la Regione Campania - per sollecitare un’immediata verifica ispettiva e l’adozione dei provvedimenti di competenza a tutela dei cittadini ed al Direttore Generale dell’Asl Bn1, al Responsabile del settore Area Farmaceutica e al Direttore Sanitario del Distretto di Telese Terme".

MATACHIONE E LA CARENZA DEI FARMACI TELESINI
Come ben si sa, Matachione originario del vesuviano è definito il re delle farmacie ben undici sparse in giro per la regione figlio di una lunga tradizione di farmacisti fu arrestato lo scorso anno insieme al colonnello della guardia di finanza Fabrizio Giaccone con l'accusa di corruzione nell'ambito dell'inchiesta della procura di Napoli coordinata dal procuratore aggiunto Piscitelli e dai pm Woodcock e Carrano. Una triste storia di corruzione, come tante in Italia. Una storia intrisa di Rolex, viaggi e regalie varie in cambio di controlli compiacenti. Indagati nella stessa inchiesta anche altri alti ufficiali delle fiamme gialle come Bardi e Mendella per rivelazione di segreto d'ufficio. Nazario Matachione fu anche al centro di un altro scandalo che lo vedeva anticipare i test universitari della facoltà di Farmacia, informazioni che poi girava alle persone interessate. Matachione in carcere c'ha passato ben 70 giorni e ora aspetta l'esito giudiziario della vicenda. a questo fatto imprenscindibile è legata la carenza di farmaci a Telese Terme in cui ha sede una delle farmacie del gruppo Matachione che oggi si ritrova senza farmaci e a rischio chiusura. "Carofano inviando la nota ha seguito prassi - ci spiega Tommaso Cusano presidente di Federfarma Benevento - perchè solo dopo determinati controlli sarà possibile agire in modo definitivo. Telese Terme - continua - è sede di una sola farmacia ed è pronto già il 'concorso straordinario per l'apertura di una nuova farmacia che sarà ubicata in Contrada Scafa, luogo scelto secondo quanto emerge dalla pianta organica del comune Telesino". In questo quadro principale sarebbero due le strade da percorrere una giudiziaria ed una amministrativa. La prima è legata alla magistratura che potrebbe a questo punto emettere un decreto ingiuntivo verso i creditori e poi nominare un curatore fallimentare. La seconda strada quella amministrativa - quella usata dal comune di Telese - sta alla regione Campania fare tramite Asl un'ispezione e riscontrando le difficoltà descritte proporre una gestione provvisoria. Qualunque strada sarà poi intrapresa a breve dichiara Cusano: "Federfarma per ovviare alla situazione a breve avrà un tavolo tecnico con Ordine dei Farmacisti, Asl e Comune". Insomma per i cittadini i disagi sono molti ma le farmacie limitrofe di Solopaca e San Salvatore Telesino si sono già attrezzate per tamponare l'emorragia di farmaci e limitare così i disagi.

Michele Palmieri