Teatro. Al Massimo il 21 febbraio la commedia I Mallardo

Quale deve essere il percorso e il comportamento di un politico? Ormai l’argomento è all’ordine del giorno e i cittadini non provano più stupore e meraviglie di fronte all’utilizzo del potere economico e sociale da chi ricopre incarichi pubblici. Ma la storia dell’assessore Mallardo, noto personaggio politico di provincia, sembra un po’ diversa e rende protagonista anche la sua famiglia. Lui utilizza la carica di assessore ai lavori pubblici per procacciarsi vantaggi personali, svolgendo in privato la professione di ingegnere edile.
La commedia inedita dal titolo “I Mallardo” andrà in scena sabato 21 febbraio con la compagnia teatrale “La pietra angolare” al Teatro Massimo di Benevento. La trama scritta da Oreste Falco e messa in atto dalla compagnia teatrale dell’associazione “La pietra angolare” di Montesarchio con la regia di Felice Falco, ha già riscontrato un buon successo negli spettacoli di Airola in triplice serata e Busto Astirzio (Va).
La famiglia dell’assessore Mallardo è costituita dalla moglie Merlina, donna di pochi valori e la cui attività principale è sperperare i facili guadagni del marito, dalle figlie Naomi e Sara, adolescenti egoiste e viziate, da nonno Camillo, capostazione in pensione convinto che casa sua sia una stazione ferroviaria, e da Amelia, cameriera impicciona.
Quando l’instabile equilibrio sembra regnare sovrano, interrotto dalle schermaglie tra nonno Camillo e la cameriera Amelia e la presenza di coloriti personaggi in cerca di favori, l’assessore Mallardo verrà tentato da un affare poco pulito molto più grande di lui. L’assessore, indeciso sul da farsi, chiederà consiglio alla propria famiglia scoprendo con grande rammarico e stupore che tutti preferirebbero vederlo in galera anziché meno ricco. Non resta altro da fare che affidarsi alla sorte. Le cose sembrano prendere una brutta piega in casa Mallardo, ma un avvenimento miracoloso volgerà la storia al lieto fine.