Spese pazze in Regione Liguria. Si dimette la nuora di Clemente Mastella
Roberta Gasco, consigliere regionale in Liguria e nuora di Clemente Mastella, si è dimessa dall'incarico dopo che, dieci giorni fa, era stata raggiunta da un avviso di garanzia per l'accusa di peculato.
Secondo il pm Massimo Terrile, con l'uso di fatture false si sarebbe fatta rimborsare circa 20mila euro complessivi per spese che ha dichiarato di avere sostenuto per attività politiche. Avvocato civilista originaria di Loano e moglie di Elio Mastella, figlio dell'ex ministro Clemente Mastella, sarebbe dunque indagata per i reati di falso e peculato.
I fatti si riferiscono alla precedente legislatura (2005-2010) sulla quale oltre alla Procura ha aperto una indagine anche la Corte dei Conti. La Gasco, che è nata politicamente con l'Udeur fondato da Clemente Mastella, è la tredicesima indagata in Consiglio regionale per rimborsi di spese che secondo l'accusa non dovevano essere chiesti in quanto relative ad attività non legate alla politica.
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