29/11/2012   15:18 2437

Scuole: Termina l'occupazione al Rummo. Possibile conclusione della protesta anche in altre scuole


NOSTRO SERVIZIO - E’ terminata l’occupazione del Liceo Scientifico di Benevento “Gaetano Rummo” ed è possibile che domani avvenga lo stesso anche nelle altre scuole cittadine. Una battuta d’arresto, quindi, per questa forma di protesta definita “fragile e incongruente” dal collegio dei docenti del Rummo che questa mattina si è riunito in via straordinaria nell’aula magna. I professori, in particolar modo, hanno espresso amarezza per il furto, avvenuto nel corso della notte, di computer dell’aula di informatica (tra l’altro recentemente allestita). Sono gli stessi studenti, nel consueto diario dell’occupazione, a raccontare quanto accaduto, sebbene dalla loro nota sembra che nessun pc sia stato portato via. “Questa notte – scrivono, infatti, gli occupanti - esterni si sono introdotti nel secondo plesso del Liceo Scientifico Rummo forzando una finestra e sono riusciti ad entrare in un laboratorio informatico dopo aver rotto un vetro. Si sono introdotti all'interno senza poter a quanto pare rubare nulla poiché gli studenti avevano prudentemente chiesto di togliere il materiale di maggior valore alla preside prima di occupare. Hanno poi tentato di forzare la porta blindata di un altro laboratorio non riuscendo ad entrare. Dopo l'occupazione del Liceo Rummo il secondo plesso è stato completamente isolato e chiuso tanto da non consentire l'accesso anche a noi occupanti. Durante la notte dopo aver effettuato le consuete ronde dall'esterno del Liceo ci siamo resi conto che una finestra era stata forzata e così insospettiti ci siamo recati all'interno del secondo plesso e preso atto di quanto avvenuto. Con grande senso di responsabilità nelle prime ore del mattino abbiamo denunciato l'accaduto alle forze dell'ordine”. L’episodio, comunque, ha suscitato le ire tanto degli occupanti quanto dei professori. Il collegio dei docenti del Rummo ha ribadito la propria netta contrarietà all’occupazione, elegiando gli alunni che si sono dissociati e bollando come fallimentare l’occupazione che, come ogni forma di protesta “è destinata all’insuccesso quando vengono violati i principi di democrazia e di partecipazione”.
Tuttavia l’effrazione non è andata giù neanche agli occupanti che hanno preso una posizione netta, senza mai recedere dai motivi che hanno portato alla protesta: “Dopo l'avvenimento di questa notte – scrivono gli studenti - e dopo aver denunciato tutto alle forze dell'ordine, l'istituto è stato liberato dagli occupanti con grande maturità e senso di responsabilità. Reagiamo con forza e da subito respingiamo qualsiasi accusa di chi vuole intenzionalmente colpire e screditare chi lotta. In questo momento sono in corso assemblee in tutti gli istituti per decidere come reagire dinanzi a questo tentativo vile. Sicuramente il movimento studentesco non indietreggia di un metro e non si fa intimidire da chi utilizza strumentalmente questi episodi per screditare la nostra azione”. Domani, quindi, le scuole di Benevento potrebbero tornare alla normalità, mentre resta ancora poco chiara la situazione degli istituti che sono stati occupati nei comuni del Sannio.

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