Santa Sofia in Santa Sofia: omaggio a Ella Fitzgerald
A ospitare l'evento sarà lo splendido Chiostro di Santa Sofia; ingresso libero.
Ultimo appuntamento con la prima stagione di Santa Sofia in Santa Sofia: domenica 18 giugno a partire dalle ore 20 avrà luogo “Omaggio ad Ella Fitzgerald”, celebrazione del centenario della nascita della grande artista statunitense. A ospitare l'evento sarà lo splendido Chiostro di Santa Sofia; ingresso libero. Come da consuetudine per la Rassegna, il concerto sarà preceduto da una Conversazione storica a cura del Consulente scientifico Marcello Rotili, dedicata stavolta proprio al Chiostro di Santa Sofia. A far rivivere il repertorio della Fitzgerald sarà una grande interprete di oggi: la cantante newyorkese Joy Garrison. Ad accompagnarla in questa serata sarà un'eccellente formazione di jazzisti: Aldo Bassi alla tromba, Roberto Spadoni alla chitarra e Luca Pirozzi al contrabbasso. L'evento giunge a coronamento di una stagione di successi, caratterizzata a una costante presenza di pubblico.
Santa Sofia in Santa Sofia si configura come una rassegna a carattere multidisciplinare, orientata verso la divulgazione di messaggi artistici plurali e qualitativamente elevati. Una nuova sfida per l'Accademia di Santa Sofia e per Benevento: valorizzare un capolavoro assoluto quale il preziosissimo sito Unesco di Santa Sofia attraverso l'espressione pura dell'Arte, declinata nelle sue forme più sfaccettate. In campo eccellenze assolute, selezionate dal panorama artistico locale, nazionale ed internazionale. La rassegna, sotto la direzione artistica di Marcella Parziale, è ulteriormente impreziosita dai pregiati interventi del Consulente scientifico, il Prof. Marcello Rotili. Santa Sofia in Santa Sofia nasce anche grazie al supporto degli Amici dell'Accademia-
presieduti da Maria Buonaguro-, un gruppo di più di duecento appassionati che condividono con l'Associazione un obiettivo comune: portare avanti un discorso culturale in costante evoluzione, spalancato verso la platea senza mai cedere alla tentazione di essere populista.
Ella Fitzgerald
Ella Fitzgerald rientra a pieno titolo tra le icone della storia del jazz. È forse la vocalist che più di ogni altra ha saputo parlare a un pubblico tanto vasto ed eterogeneo. Tutto in lei era grazia, virtuosismo e semplicità allo stesso tempo, swing e padronanza completa dello strumento voce. La sua leggendaria vocalità ha dato vita ad alcune delle pagine più belle di Cole Porter, Rodgers & Hart, Duke Ellington, Irving Berlin, George Gershwin e molti altri. Le sue incisioni sono ancora oggi un punto di riferimento per gli appassionati di tutto il mondo. In questo Omaggio a Ella Fitzgerald, di cui ricorre quest'anno il centenario dalla nascita, la splendida voce di Joy Garrison farà rivivere questa magia.
Joy Garrison
Joy Garrison, newyorchese, è figlia d'arte: ha cominciato a cantare sotto la guida del padre, Jimmy Garrison, per anni contrabbassista dello storico quartetto di John Coltrane. Si è esibita nei più importanti locali di Manhattan al fianco di musicisti come Barney Kessel, Cameron Brown, Billy Heart, Ronnie Matthews, Hank Jones, Kevin Hubanks, Alberta Hunter ecc. Il jazz, il gospel, il soul, il blues e il funk sono le sue passioni. Da molti anni vive in Europa, ha sei album all'attivo e svolge un'intensa attività concertistica. Numerose sono le sue partecipazioni a trasmissioni televisive e radiofoniche, sia come solista che al fianco di artisti quali Zucchero, Carmen Mc Rae, Giovanni Tommaso, Tony Scott, Renzo Arbore, Romano Mussolini, Gloria Esteban e tanti altri.