San Lorenzo Maggiore tra storia, fede e devozione. Domani la processione dei battenti
Tornano a San Lorenzo Maggiore i riti penitenziali del venerdì santo.
Da sempre i riti penitenziali del venerdì Santo rappresentano a San Lorenzo Maggiore un momento importante per la comunità che esprime la propria gratitudine al Cristo ed alla Vergine Addolorata. Una tradizione di certo singolare, che si perde nella notte due tempi e che chiama alla partecipazione tutti i laurentini vicini e lontani.
Le prime testimonianze riguardo la processione risalgono al '700, quando l'antica chiesa di San Rocco, nel centro storico del paese fu dotata di una preziose statua della Vergine Addolorata, la stessa che ancora oggi viene portata in processione e in onore della quale essa si svolge. Tutti i laurentini sono legati all'Addolorata da una sincera devozione, aumentata anche dai numerosi miracoli operati per intercessione della Vergine. Fino agli anni sessanta del '900, la processione si svolgeva alle 7 del mattino con partenza dalla chiesa di San Rocco: il lunghissimo corteo era aperto da un gruppo di giovani, che cantavano salmi penitenziali e dalle varie confraternite.
Seguivano i battenti, che si percuotevano, e si percuotono tutt'oggi, con la disciplina, oggetto penitenziale dotato di piastrelle taglienti di ferro; dopo di essi veniva la statua della Madonna Addolorata, portata a spalle da incappucciati appartenenti ad alcune famiglie che tramandano la tradizione da diverse generazioni; in ultimo vi era la grande moltitudine di fedeli, molti dei quali scalzi e recanti ceri votivi. Con il mutamento della liturgia, la processione è stata spostata al tardo pomeriggio ma conserve inalterate le altre caratteristiche.
La funzione inizia nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo Martire con l'adorazione della Croce; in seguito vi è lo spostamento verso la chiesa del SS nome di Dio, dove sono esposte le statue di Gesù morto e della Vergine Addolorata, rivestita delle sacre vesti e da qui ha inizio la toccante processione. Al termine il corteo arriva in piazza largo di corte dove avviene il toccante incontro tra l'Addolorata e i battenti che procedono in ginocchio fino all'interno della chiesa.
Questo il programma. Alle 17:30 in parrocchia celebrazione della passione del signore e adorazione della croce, alle 19:00 chiesa del SS nome di Dio, processione dei battenti con Cristo morto e l'Addolorata.
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