Roma. Assalto e devastazione della sede CGIL da parte dei No Vax: ampia condanna della politica
Roma, dentro la sede della Cgil: la devastazione dell'assalto No Vax
La segreteria all'ingresso devastata, le stanze attigue ridotte in macerie. Un quadro che raffigura le lotte dei lavoratori sfregiato. Sono i danni lasciati nella sede nazionale della Cgil a Roma dopo l'invasione neofascista e No Vax avvenuta nella giornata di sabato. (Servizio di Francesco Giovannetti)
No Green Pass, Castellino sale sul palco della manifestazione prima dell'assalto alla Cgil
Giuliano Castellino, leader romano di Forza Nuova e braccio destro di Roberto Fiore, prima dell'assalto alla sede Cgil è salito sul palco in piazza del Popolo e ha insultato il sindacato: "Sono loro i criminali. I criminali, gli estremisti, i pericolosi non sono in questa piazza ma nei palazzi del potere, nei palazzi del sindacato venduto". In seguito la manifestazione si è spostata nelle vie del centro di Roma raggiungendo prima la sede Cgil e poi arrivando nei pressi di Palazzo Chigi.
I No Pass assaltano anche il pronto soccorso di Roma. Il direttore: "Hanno bloccato sala emergenze"
Una infermiera è stata colpita conuna bottigliata in testa durante l'assalto avvenuto nella notte al pronto soccorso dell'Umberto I di Roma."E' stata colpita durante la colluttazione e poi refertata con alcuni giorni - spiega l'assessore regionale D'Amato - l'assalto è scattato perché uno dei fermati, un uomo proveniente dalla Sicilia, era stato ricoverato in ospedale. Probabilmente nel tentativo di liberarlo". Il direttore del pronto soccorso Francesco Pugliese racconta: "E' stata forzata la porta d'ingresso,hanno blocato l'accesso della sala rossa, sono intervenute le forze dell'ordine, hanno aggredito personale in servizio con bottiglie".
Attacco alla Cgil, Fiano: "Sciogliamo Forza Nuova, domani mozione urgente del Pd"
"La Costituzione e le leggi ordinarie ci permetterebbero già di promuovere lo scioglimento di questi movimenti. Cosa che domani chiederemo come Pd con una mozione urgente in Parlamento". Ad annunciarlo il dem Emanuele Fiano alla manifestazione di fronte alla Camera Generale del Lavoro di Milano indetta "contro ogni fascismo" dopo l'assalto alla Cgil di Roma durante una manifestazione no green pass. "Lo scioglimento può avvenire tramite un articolo della legge Scelba che - ha spiegato Fiano - chiederemo al governo di far rispettare e che prevede la sospensione di certe attività". (Video di Andrea Lattanzi)
La manifestazione Cgil di Milano, Sala: "I partiti di destra prendano le distanze dai neofascisti"
"Le formazioni fasciste sopra di loro sono manovrate dalle forze sovraniste. Le forze di destra devono togliere ambiguità. Le dichiarazioni di Salvini e Meloni non sono sufficienti". Così Massimo Bonini, segretario della Camera Generale del Lavoro di Milano, durante la manifestazione indetta contro gli assalti alla Cgil di Roma di manifestanti no green pass. Di fronte a una gremita piazza Bruno Trentin, sede milanese del sindacato, sono tanti i cartelli a chiedere lo scioglimento di Forza Nuova. "La Cgil non si tocca", "Fascisti in galera" sono solo due degli slogan. All'iniziativa è intervenuto anche il sindaco Beppe Sala, accolto da un lungo applauso dalla folla: "A Milano e Torino sono stati eletti consiglieri di matrice fascista e - ha detto - le città non possono accettarlo. Giorgia Meloni, ad esempio, deve buttare fuori certe persone. Io sono rimasto sorpreso nel vedere i filmati sulla consigliera Valcepina". (A.L.)
Assalto alla Cgil, da Conte a Gualtieri e Michetti: i politici al presidio del sindacato
Dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, al candidato sindaco di Roma del centrosinistra Roberto Gualtieri e quello del centrodestra Enrico Michetti. Diversi esponenti politici, di tutti gli schieramenti, hanno partecipato al presidio che si è svolto davanti alla sede nazionale della Cgil in risposta ai danneggiamenti causati durante la manifestazione No Pass. Tra di loro anche il vicepresidente della Camera ed esponente di Fratelli d'Italia Fabio Rampelli, che ha espresso "condanna totale" per le violenze ma che si è anche lasciato andare a valutazioni che ricordano molto la teoria del complotto. "Risulta strano che alla vigilia del voto si scateni sempre l'inferno. Queste formazioni servono a mettere in difficoltà il centrodestra.- ha detto -. Io sono anticomplottista ma è così. Questi sono quattro scemi che vanno circoscritti e gestiti ma che non rappresentano un vero pericolo per la democrazia italiana".
(Video di Francesco Giovannetti)