Giulia Abbate 22/02/2018   16:30 1306

Registro Tumori, Abbate: "Strumento assistenziale importantissimo"


Ieri mattina l'Asl Benevento ha presentato il Registro Tumori. 

"Il registro tumori è uno strumento assistenziale importantissimo per la popolazione della provincia di Benevento: consente alla sanità pubblica non solo di fotografare l'incidenza di alcune neoplasie sulla popolazione ma pure di mettere in campo azioni di prevenzione e di cura per ridurre la mortalità".

Così Giulia Abbate, candidata al Senato nel collegio uninominale Benevento-Santa Maria Capua Vetere, a margine della partecipazione al convegno organizzato dall'Azienda Sanitaria Locale per presentare i dati raccolti nel quadriennio 2010-2013 dopo l'accreditamento da parte dell'Airtum che ne comprova la correttezza e l'attendibilità. (leggi qui)

"I numeri presentati questa mattina - ha spiegato Abbate -, raccolti grazie a più flussi informativi, hanno riportato 3444 tumori tra i maschi con una media annua di 861 casi l'anno e 1115 tumori per le donne con una media annua di 643 casi. L'Azienda Sanitaria ha avviato, nei mesi scorsi, un programma di screening per i tre maggiori tumori e siglato un protocollo d’intesa con l'azienda Ospedaliera Rummo per un percorso diagnostico-terapeutico dedicato al cancro del colon retto. Anche la recente annessione del presidio ospedaliero di Sant'Agata de' Goti con il Rummo per la creazione di un polo oncologico dimostra la grande attenzione della politica regionale e del management aziendale verso azioni in grado di monitorare lo stato di salute della popolazione per diminuire i casi di mortalità".

"Con l'accreditamento del registro tumori della Asl di Benevento - ha proseguito la candidata al Senato - e a breve di quello dell'Azienda Sanitaria di Avellino, i registri tumori acccredidati in Campania saliranno a sei e, insieme a quello dei tumori infantili, consentiranno di monitorare l'83% della popolazione in regione: una percentuale che va ben oltre la media nazionale e che è sintomo di una sanità che mette al centro il cittadino/paziente".

"Chiaramente - ha concluso Abbate - occorre la collaborazione di tutti gli attori presenti sul territorio per supportare e incoraggiare l'azione delle aziende sanitarie. La politica ha il compito di approcciarsi in maniera costruttiva ai problemi di una provincia, di una regione, di un Paese; deve coadiuvare l'azione sanitaria perché la qualità di vita dei cittadini possa migliorare sempre di più e non creare “spauracchi” da campagna elettorale"

^ torna in alto Stai leggendo un articolo di > Partiti e associazioni