16/07/2006   19:31 974

Quattro Notti: programma ultima serata



Gli altri appuntamenti dell'ultima serata di Quattro Notti e più... di luna piena:

Piazza Sabariani ore 21.30
The Echos in concerto

Il gruppo, ispirandosi alla tradizione Rock degli anni ’70 e sostenuto da una solida formazione classica, propone un proprio sound di brani inediti scritti e arrangiati dalla stessa band.
Il gruppo si forma attorno al duo Verga-Rocco, che nell’arco di un triennio danno vita a varie formazioni musicali che si esibiscono in alcuni live. Nella seconda metà del 2005 il gruppo prende la sua fisionomia attuale con l’ingresso di Romano e Giordano, con il nome “The Echos”.
In questo scorcio di tempo i “The Echos” arrangiano alcuni pezzi composti da Alfredo Verga e si esibiscono in alcuni live. A gennaio superano le selezioni per partecipare alla manifestazione “Over The Rock”, dedicata a gruppi emergenti, che si svolge il 7 gennaio al “Teatro Comunale” di Benevento e si piazzano al 2° posto.
Vengono scelti per esibirsi alla manifestazione “1° Benevento Live Aid” tenutasi al “Palatedeschi” il 22 febbraio, concerto benefico, volto a raccogliere fondi per la ricerca contro i yumori.
Il 2 marzo suonano all’Operà di Benevento insieme ad altre 2 band (Lisergica e King’s Field) in occasione della presentazione della Demo Emergentia, ideata da Gianluca Bufis e realizzata presso il suo C.D.M., contenente 9 brani inediti, tra cui 3 brani proprio dei “The Echos”.
Mentre lavorano ai nuovi brani orientati verso la psichedelia, nel mese di maggio si separano dal bassista Romano, ma al contempo si arricchiscono di un nuovo elemento, Rocco Ranaldo, promettente tastierista.


Cool Cider in concerto ore 23.30

Componenti: Leonardo De Stasio (chitarra e voce), Mario Romano (tastiera), Fiorenzo Serino (basso e voce), Luciano De Ioanni (batteria)
I Cool Cider è un gruppo formatosi nel 2003: i componenti si sono conosciuti in occasione di diverse esibizioni e, accomunati dagli stessi gusti musicali, hanno deciso di formare un gruppo. Sono ormai tre anni che suonano insieme nei diversi locali di Benevento e nelle zone circostanti. Hanno partecipato a diverse manifestazioni, tra le quali il “LIVE AID” tenutosi al Palasannio ed eventi organizzati dall’università, come ad esempio lo “SCATALIVE”. Hanno scelto il nome COOL CIDER ,che significa “buon sidro”, per indicare il fatto che con la loro musica vogliono portare piacere al loro pubblico, come può farlo una buona tazza di sidro. Continuano a suonare per puro piacere e divertimento.


Hortus Conclusus ore 21.00

Compagnia Filarmonico Drammatica *
presenta
“Souvenir”
di Valentina Capecci
con Piero Piccioni
regia Andrea Caldarelli

Esistono persone stupende che pare abbiano sposato, sopra ogni cosa, l’etica del sacrificio finendo per distruggere la propria vita, senza, con questo, apportare particolari migliorie a quella del prossimo. Sono i tolleranti, accomodanti, remissivi, in una parola i buoni. Ma di una bontà che spesso è frutto di un micidiale mix di debolezza, vigliaccheria, paura del giudizio degli altri e terrore delle conseguenze che alla lunga finisce per diventare odio covato, sebbene inespresso, per i beneficiari della loro dedizione. Ciò che in apparenza sembra una pacata esistenza in realtà è un susseguirsi di pulsioni contrastanti, perennemente in bilico tra soffocate aspirazioni, menzogne, recriminazioni e rimpianti.
Nel retrobottega di un negozio di souvenir religiosi si consuma il tormento di Mariano, un quarantenne con moglie e figlio, che ha fatto dell’obbedienza una regola ma che ora è costretto a confrontarsi con le proprie frustrazioni. Cresciuto in un ambiente gretto e asfittico, accontentandosi di un’ esistenza preconfezionata, in preda a tic nervosi, segretamente innamorato della sua commessa, quando la ragazza gli lascia capire che lo corrisponderebbe, mettendo fortemente in crisi i valori in cui ha fortemente creduto, l’uomo si interroga se sia lecito pretendere il diritto alla felicità. Questione spinosa per uno che, sprecando opportunità e sottraendosi alla competizione, si è relegato ad un ruolo di mero spettatore. Ma al termine di una giornata trascorsa a macerarsi nel dubbio, una soluzione, pretestuosa ma inoppugnabile, gli affiorerà alla mente permettendogli di compiere, a suo modo di vedere, la migliore delle scelte possibili.
(Valentina Capecci)



Piazza Roma ore 21,30

Mimì Palmiero in
“Napulitanata”


Concerto-Spettacolo di canzoni, poesie, danze classiche e popolari napoletane dal 1600 ai nostri giorni, con un cast artistico nel rispetto della vera tradizione, formato da chitarre, mandolini, violini, tammorre , voci popolari, voci della scuola del Maestro Sergio Bruni, da voci liriche e con un corpo di ballo di danza classica e popolare. Il tutto accompagnato sapientemente e poeticamente da una voce guida, che introduce ed ambienta gli spettatori nel viaggio musicale, che avrà anche delle piacevoli e comparative espressioni musicali con il mondo della lirica.
Mimì Palmiero (presidente dell’omonima Associazione): poeta, attore, direttore artistico, creatore e organizzatore di spettacoli musicali. Inizia da giovanissimo la sua formazione artistica nel mondo del teatro e della musica. Nel 2000 costituisce l'associazione musicale e culturale Mimì Palmiero, che annovera tra soci e collaboratori esterni circa 150 valenti musicisti e cantanti di vari stili musicali per rispondere alle varie esigenze concertistiche. Sempre nel 2000, con una formazione artistica di 80 elementi (Orchestra - coro – voci liriche) partecipa a vari concerti e messe solenni per il Giubileo del 2000 con repertorio classico sacro e lirico. Nel 2001 per la classica napoletana forma "La piccola orchestra di Mimì Palmiero", composta da voci liriche, voci popolari e voci della scuola del grande Maestro Sergio Bruni, con accompagnamento musicale di chitarre, chitarre battenti, mandolini ,mandole, mandoloncelli, tammorre e tamburelli e coreografie con ballerine di danza classica. Sempre nel 2001 produce il CD "Saluti da Napoli".
Nel 2002 effettua la ripresa televisiva e ne cura il montaggio per la televisione del suo spettacolo "Saluti da Napoli "(effettuato nella Reggia di Caserta ), che vince a Roma il 3° Premio al Concorso Internazionale Antonio De Curtis (TOTO') e viene messo in onda da emittenti televisive terrestri e satellitari, riscuotendo grande successo di pubblico in Italia e all'estero.
Nel 2003 partecipa con varie formazioni a manifestazioni culturali, a feste di piazza ed allarga la sua attività con spettacoli per emittenti televisive.
Nel 2004 porta su varie piazze d’Italia il suo concerto “Napulitanata “ (Omaggio a Sergio Bruni e Enrico Caruso).
Sempre nel 2004 VINCE a Roma con il suo filmato “Inno Alla Vita” (concerto natalizio) il 1° premio (settore Cinema)al Concorso Internazionale Antonio De Curtis TOTO', trasmesso da varie emittenti nazionali e satellitari.
Nel 2005 con lo spettacolo “Napulitanata” si apre l’attività concertistica anche in Sicilia , dove riscuote un successo di pubblico e di critica.
Sempre nel 2005 idealizza e crea lo spettacolo “Recondite Armonie”, ne cura la ripresa e il montaggio televisivo.
Lo spettacolo risulta graditissimo tanto che viene messo in onda da varie emittenti terrestri , satellitari e web tv. Fin dalla costituzione, Mimì con la sua associazione ha operato anche nel campo sociale con vari concerti per manifestazioni e rassegne musicali e culturali : Premio internazionale Antonio De Curtis - Roma , premio Gianni Agus - Roma , Premio La Fonte - Caserta, Premio Miss Regno delle Due Sicilie - Scalea, Premio Stefanelli Caserta, Premio F.Palasciano – Capua, “ Quattro notti e …più di luna piena ”. Effettua concerti di beneficenza per: Telethon , AVO,Telefono Azzurro, Associazione A.B.C. (associazione bambini Cri du chat), istituti penitenziari, istituti per anziani.

Lucy In The Ska in concerto ore 23.30


I Lucy In The Ska si formano nel marzo del 2006. Lo spettro sonoro della band affonda le proprie radici nello Ska, servendosi delle vibrazioni e dell’ immediatezza tipiche del genere per riarrangiare classici cantautoriali della canzone italiana. Nell’arco di un brevissimo lasso di tempo la formazione inizia una intensa attività live che li porterà ad esibirsi nel circuito campano. L’infuocato live set che il gruppo è capace di sprigionare sul palco è un adrenalinico concentrato di potenza, melodia, sudore e scoppiettanti good vibration. Il recente ingresso nella formazione del chitarrista Michele Panella ha conferito ancora maggiore spessore e intensità al sound della band, oramai pronta a macinare chilometri su chilometri in giro per la penisola.

I LUCY IN THE SKA SONO: GIACOMO CAVALLO (VOCE), STEFANO COCCA (CHITARRA E CORI), MICHELE PANELLA (CHITARRA E SVISATINE), EUGENIO COCCA (BASSO), DANIELE PESCATORE ( TASTIERE, ORGANO E SVISATINE), FABRIZIO DE CUNTO (TROMBA E CORI), FLAVIANO ESPOSITO (SAX E CORI), FRANCESCO DE TATA (BATTERIA E CORI)


Piazza San Bartolomeo ore 21.00

Incontro con l’autore
Rita Charbonnier
“La sorella di Mozart”
Modera Gino D’Anna
Legge Silvana Giordano

Wolfgang Amadeus Mozart, il più grande compositore di tutti i tempi, aveva una sorella che era a sua volta un genio musicale e con la quale si esibiva durante l’infanzia, sotto la guida severa del padre Leopold. Ma d’un tratto della sorella, Nannerl, sembra sparire ogni traccia.
La figura del genio fanciullo giganteggia nel tempo e tutt’intorno si fa ombra. Perché mai? Cosa accadde di quel prodigioso talento, nato in un corpo di donna? Rita Charbonnier ha deciso di addentrarsi nel regno indistinto della storia non scritta e di restituire a Nannerl Mozart quella personalità che solo a tratti si può intuire dalle poche lettere che di lei ci rimangono. Ne è nato un romanzo da cui emerge una vibrante figura femminile del Settecento, per tanti versi così vicina a una donna del nostro tempo. Gli amori di Nannerl – il fratello minore prima di tutto e poi i due grandi uomini della sua vita – sono influenzati dal suo vero, grandissimo amore: quello per la musica, che la porta a lottare senza sosta per esprimere il proprio talento, alla ricerca di un riconoscimento che appare sempre più lontano, ma forse non è davvero irraggiungibile…
Con La sorella di Mozart Rita Charbonnier ha scritto un romanzo che fonde felicemente realtà storica e finzione, che dà vita a un’eroina appassionata e appassionante, e che avvince, diverte e commuove non solo il lettore amante della musica, ma chiunque creda nelle proprie passioni. Il romanzo, uscito nel mese di gennaio, è alla seconda edizione ed è stato tradotto in spagnolo, tedesco, olandese e francese.

Rita Charbonnier ha frequentato la Scuola per Attori dell'Istituto Nazionale del Dramma Antico e agli inizi della carriera ha ottenuto il ruolo di coreuta in diversi spettacoli classici, andati in scena negli antichi teatri di Siracusa e Segesta (TP). Ha poi intrapreso una collaborazione con il Teatro della Tosse di Genova, grazie alla quale ha avuto i primi ruoli da coprotagonista, in spettacoli diretti da Aldo Trionfo, Tonino Conte e Vito Molinari. Parallelamente ha preso parte ad alcuni spettacoli prodotti e promossi da Lucia Poli, e andati in scena in teatri "off" romani. In uno di questi spazi è stata notata da Nino Manfredi, che stava cercando la giovane protagonista del suo testo Parole d'amore... parole, per il Teatro Sistina di Roma. Così è cominciata l'incursione nel mondo del "musical", che è proseguita con Victor Victoria di Sandro Massimini, rappresentato sempre al Sistina nella stagione successiva, e su altri prestigiosi palcoscenici italiani. C'è stata anche una parentesi statunitense, nel corso della quale Rita ha interpretato il ruolo di "Spider Woman", la Donna Ragno, nello spettacolo On Broadway, andato in scena a New York.
Proprio durante la "tournée" di Victor Victoria ha iniziato a collaborare nel ruolo di giornalista con diverse riviste di teatro. E nel primo articolo che ha scritto è coparso il germe dell'idea de La sorella di Mozart, esattamente 10 anni prima del romanzo. Da quel momento la recitazione ha cominciato a perdere d'interesse e la scrittura ad acquisirne sempre più. Il passo successivo è stato il Corso di Formazione e Perfezionamento per Sceneggiatori della RAI, con insegnanti di livello internazionale quali Syd Field, Dara Marks e John Truby. Appena terminato il corso, Rita ha sottoposto un suo elaborato (dal titolo In-Volontari) al Premio Dora, organizzato nell'ambito del XIX Torino Film Festival, ed ha ottenuto la Menzione Speciale della Giuria. Da allora ha fatto parte dei gruppi di scrittura di diverse serie e programmi televisivi: Cuori rubati (RAI 2), Forum (Retequattro), La Squadra (RAI 3), Vivere (Canale 5), ed ora Sottocasa, in onda su RAI 1.

Largo Feoli ore 21.00

Compagnia ALEPH presenta:
“La carne ed il corpo sacro”
Tratto dalle poesie di Sylvia Plath
Regia e coreografia di Paola Scoppettuolo

Le parole limpide e sofferte, quasi una danza raggelata, che contrassegnano il cammino poetico e di ricerca di Sylvia Plath giungono ad incastonare ed a serbare in sé, come in uno specchio immobile e muto, molti dei mali del vivere propri della nostra esistenza quotidiana.
“La carne ed il corpo sacro” è pressoché un diario per frammenti, costituito di dieci quadri separati, molti dei quali sottolineati dai versi di altrettante poesie della grande scrittrice americana, un diario che intende cogliere alcuni dei momenti essenziali di quel percorso di costruzione poetica che ha attraversato, come un filo unitario, la vita interiore di Sylvia Plath dal primo manifestarsi, a ventidue anni, della depressione sino al suicidio avvenuto all’età di trentuno.
Tanti i temi affrontati: la solitudine interiore, lo sdoppiamento dell’anima, la pietrificazione dei sentimenti, i limiti del perfezionismo, l’impossibilità di costruire un matrimonio capace di condurre alla scoperta-regalo, all’interno stesso del proprio corpo, del senso della vita. Costante, tuttavia, è la severità e, al tempo stesso, la casualità nuda con cui Sylvia Plath usa le parole, si riferisce improvvisa agli eventi, tratteggia i volti dei suoi personaggi veri o immaginari. E’ in tal modo che ella si pone come testimone reale del cammino da parte dell’ umanità contemporanea in vista della conoscenza della verità che la concerne e del dolore, spesso lancinante, che la serra.
Ogni cosa, ogni aspetto del reale animato e non, diventa soggetto di una danza - poesia, di un mondo - teatro dell’immaginario che sottende, in modo spesso apparentemente incomprensibile, il succedersi degli eventi. In tale contesto l’unica vera attrice/attore è la creatività pura e geniale, accompagnata, come in un contrappunto, da una verità sofferente ed inquieta che si presenta come l’ossatura stessa, il punto di riferimento necessario di una vita che rifiuta le ipocrisie ed i mali oscuri di una società per lo più ignara o mediocre.
(Paola Scoppettuolo)


Sannio Arte Danza ore 22.30

Direttore artistico Francesco Melillo
presenta
“Galà di danza”

La Sannio Arte Danza, compagnia di balletto classico e contemporaneo, diretta dal maestro e coreografo Francesco Melillo, è composta da giovani professionisti campani, anche se l'intento è quello di crescere con giovani talenti sanniti. Infatti il direttore artistico, sempre alla ricerca di nuovi sbocchi professionali, soprattutto in ambito regionale, fa sì che i componenti abbiano la possibilità di studiare e formarsi ad alti livelli anche con insegnanti ospiti, nazionali ed internazionali, di chiara fama. Nonostante si sia formata da poco più di un anno, per il successo e critica ottenuti agli spettacoli dati in ambito nazionale, vanta con orgoglio la consapevolezza delle quantità professionali raggiunte.



Piazza Mazzini

Persuaria in concerto ore 22.00

I Persuaria sono cinque giovani musicisti beneventani la cui unica passione per la musica fa da collante alle loro singole esperienze artistiche in campo. L’idea di un progetto musicale nasce in sala prove dove realizzano il
loro primo cd che chiamano: Persuaria. Difficile riuscire ad inglobarli in una semplice definizione, il loro
groove, la capacità singolare di modellare i ritmi in melodie dense e crescenti, fa di questo emergente gruppo un fenomeno che già lascia parlare di sé. I suggestivi colpi di chitarra, avvalorati dal melodico suono della
tastiera, sono già marchio di fabbrica per i giovani musicisti. Ma sarebbero solo parole, la musica è emozione e va ascoltata ed è per questo che i Persuaria decidono di auto prodursi lanciando il loro primo singolo “Salvami”, scaricabile gratuitamente dal loro sito. La scelta del nome della band “Persuaria” è stata come il far confluire in
un’ unica parola le singole emozioni e le forti sensazioni dei vari componenti nell’eseguire la loro musica, ed è per questo che l’aria stessa sembra persuadersi sfiorata dalle note, ora vibranti ora più pacate, del loro stile.
Risultato: musicalità crescente accentuata da atmosferica energia, saturazione dell’aria che si lascia attraversare disarmata dal ritmo perforante, ma non privo di una curata melodia. Questi sono i Persuaria e questa è la loro musica.

La Band
Voce: Antonio Terlizzi
Tastiere: Pellegrino Cirocco
Batteria: Guido Salzano
Chitarra: Donato De Ieso
Basso: Nando Roberti

Sonoria in concerto ore 22.30

Curriculum Sonoria:
-2 esibizioni al programma “La scuola in diretta” su Raisat nel marzo 2000
- Partecipano alle selezioni del Bengiofestival di Benevento, edizione 2001
- Partecipano all’edizione 2001 del “CANTO CITTA’ DI CALVI” nel mese di ottobre Si classificano al quarto posto, accedono ad uno stage presso l’accademia di San Remo.
- Nel settembre 2001 incidono il loro primo demo intitolato “I SOGNI DI UN ICARO”
contenente 2 pezzi dai titoli:1)ICA(testo Carlo Mazzone; musica Gianpiero Timbro/Carlo Mazzone) – 2) I SOGNI DI UN ICARO (testo Carlo Mazzone; musica Gianpiero Timbro) che riscuote molto successo nella provincia di Benevento.
- Nasce il sito ufficiale www.sonoriaweb.com che ad oggi conta più di 9000 contatti
- Nel maggio 2003 viene trasmessa su RADIO1 RAI “Ica”, (primo pezzo del demo “I sogni di un Icaro”) in occasione della trasmissione DEMO di Michael Pergolani e Renato Marengo. Nella classifica finale nazionale si classificano 24esimi su 310 gruppi.
- Nel luglio 2003 Ica inizia ad essere programmata da varie emittenti radiofoniche locali
- Partecipano al concorso regionale “Live music 2003”
- Il 24 luglio 2003 suonano allo “Scatalive”, importante manifestazione universitaria, aprendo il concerto agli “Après la classe”.
- Suonano alla sesta edizione di ScataNight come special guest, importante manifestazione universitaria (Heinjoy 24-10-03).
- Incidono il loro primo e atteso album dal titolo June.
- Continuano, moltissime, le serate live per i locali.
- Partecipano come artisti ospiti ad alcune trasmissioni televisive locali (Tv7-Cn43-MediaTv)
- Si contano moltissime recensioni sul gruppo su quotidiani locali, siti e riviste specializzate.
- Il 21-05-04 partecipano a “The music contest”, festival per band emergenti, consacrandosi leader assoluti del “college” rock beneventano.
- il 06 ottobre 2004 esce il loro primo autoprodotto dal titolo “june”(quasi 400 copie vendute in 14 giorni)
- i singoli What I’m searching for?; Dreams; Non ho sonno vengono trasmessi da tutte le emittenti locali, qualche regionale e una nazionale (radio 1 rai) che nell’ambito del programma “demo” ha presentato ufficialmente l’album.
- il brano 12th September viene incluso nella compilation “2Rock” prodotta da Rai Trade e diffusa sul territorio nazionale
- aprono il concerto di Anna Tatangelo a Benevento
- Partecipazione a “4 notti e più di luna piena” edizione 2005;



Teatro Comunale ore 21

“DANZANDO CON LE STELLE” *
Serata di Gala, Spettacolo di Balletto a cura di
Saveria Cotroneo e Luigi Ferrone
Direzione Artistica Luigi Ferrone



Dall’11 al 16 luglio
Corte dell’Università - P.zza Arechi II - Palazzo De Simone
“Chiari di luna” – The art side of the moon -
A cura di Donato Panarese e [archiattack]

14, 15 e 16 luglio
P.zza S. Sofia ore 21.30
Compagnia Valerio Festi
Presenta
“Il Fin, la meraviglia”

Dall’11 al 16 luglio – Teatro Comunale (Bn)
Stage di Danza
a cura di Saveria Cotroneo e Luigi Ferrone

Danza Classica
LEONID E TATIANA NIKONOV
Teatro alla Scala di Milano
Repertorio Classico
MARCO PIERIN
Etoile Internazionale Teatro alla Scala di Milano
Passo a Due Repertorio Classico
LUIGI FERRONE
Primo Ballerino del Teatro San Carlo di Napoli
Danza Contemporanea
Coreografi Internazionali
MICHELE MEROLA ED ENRICO MORELLI
Danza di Carattere
SALVATORE INGHILLERI
Afro-Contemporaneo e Hip Hop
Danzatore cubano ARMAY FERREIRO
Danza Modern-Jazz
ROBERTO SALAORNI E JESUS APONTE


* Per gli eventi contrassegnati dall’asterisco
Prenotazione obbligatoria all’Ufficio Informazione della Manifestazione
presso la Biblioteca Provinciale – Corso Garibaldi – Benevento
Non sarà consentito l’ingresso a spettacolo iniziato

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