06/04/2006   17:56 231

Provincia ed ASL per l'ospedale di S. Bartolomeo


Raggiunta una intesa per l’avvio delle attività dell’Ospedale “San Pio da Pietrelcina” di San Bartolomeo in Galdo. Provincia di Benevento, Comune, ARSAN regionale e Azienda Sanitaria Locale BN 1 hanno sottoscritto un protocollo con cui, presso la struttura situata alla via Coste del capoluogo fortorino, sarà avviata l’apertura di un Presidio di assistenza per le urgenze territoriali, l’allestimento di un Centro per la dialisi, l’attivazione di poliambulatori per visite specialistiche;  l’attivazione di strutture per day-hospital per dieci ammalati ed infine l’attivazione della struttura eliportuale per le emergenze ed il trasferimento degli ammalati presso strutture meglio più attrezzate.

Per conseguire tali risultati la Provincia di Benevento si è impegnata ad erogare entro tre mesi dalla data della sottoscrizione del protocollo la somma di € 70.000,00, a verificare la compatibilità tecnico-finanziaria di erogazione di altri fondi entro l’esercizio finanziario 2006 e ad erogare le somme disponibili sui capitoli della sanità prioritariamente nell’area geografica del Fortore.

La Provincia di Benevento, il Comune di San Bartolomeo in Galdo e l’ARSAN regionale e l’Azienda Sanitaria Locale BN 1 si sono inoltre impegnate a dare una valutazione complessiva a scadenza prefissata sull’efficacia delle azioni risultanti dal presente Protocollo, nonché a verificare, nell’ambito dell’Osservatorio per le politiche sanitarie, la rispondenza delle politiche sanitarie sul territorio del Fortore.
A firmare l’atto sono stati il presidente della Provincia, Carmine Nardone, il sindaco di San Bartolomeo in Galdo, Donato Agostinelli, il direttore generale dell’ASL BN 1, Bruno De Stefano, e il presidente dell’ARSAN Tonino Pedicini.

L’iniziativa della Provincia, in sintonia con gli Indirizzi di governo, approvati nel 16 giugno 2003, rientra nelle politiche per la tutela del diritto alla salute e della parità di accesso alle cure dei cittadini, ispiratori, ad esempio, dei progetti: “Cuore del Sannio”, che ha dotato di un defibrillatore i Comuni sprovvisti di supporti sanitari adeguati per le emergenze cardiache; “Centro di eccellenza dedicato alla identificazione precoce delle mutazioni genetiche causali per le malattie mendeliane o di suscettibilità per le malattie multifattoriali” preso il “Rummo” di Benevento; la dotazione di servizi sanitari essenziali nel territorio dei comuni montani che ne sono sprovvisti attraverso la misura del POR 4.11; l’istituzione dell'Osservatorio per la sanità che svolge attività di stimolo, di controllo, di sensibilizzazione ed eventualmente di denuncia sulle problematiche inerenti alla salvaguardia della salute dei cittadini e l’offerta dei sanitari sul territorio.

Fonte: ufficio stampa della provincia di Benevento

^ torna in alto Stai leggendo un articolo di >