Progetto Comenius, a S. Agata de' Goti studenti da tutta Europa
NOSTRO SERVIZIO - Il sindaco Carmine Valentino ha ricevuto, questa mattina, presso palazzo San Francesco, una rappresentativa di studenti provenienti da tutta Europa, giunta a Sant'Agata de' Goti nell'ambito del progetto Comenius, che ha l'obiettivo di sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea e del suo valore aiutando i giovani ad acquisire le competenze di base necessarie ai fini dello sviluppo personale, dell'occupazione e della cittadinanza europea attiva.
Gli ospiti, provenienti da vari paesi dell'Unione Europea, accolti presso la casa Comunale di Palazzo San Francesco, sono stati accompagnati in visita dal corpo docenti dell'Istituto d'Istruzione Superiore A.M. de' Liguori, che ha promosso l'iniziativa partecipando al progetto di interscambio che durerà fino al prossimo 11 maggio.
Il sindaco Carmine Valentino ha portato il suo saluto e quello dell'Amministrazione Comunale al personale del de'Liguori e ai giovani ospiti, sottolineando l'importanza del concetto di integrazione con l’obiettivo di sviluppare un confronto fra i territori per far nascere una vera coscienza “europea”. Il Primo Cittadino ha, infine, augurato un piacevole soggiorno agli studenti auspicando un loro ritorno in visita alla città.
Successivamente, gli alunni sono stati ospitati presso l’Istituto Superiore ‘de’ Liguori’ dove hanno trovato ad attenderli il dirigente scolastico Vincenzo Posillico, Caterina Miranno che è intervenuta al posto del dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Angelo Francesco Marcucci, accompagnata dal funzionario Giacomo Lamedica, che ha sottolineato
come “un’esperienza del genere ha un valore positivo anche per la crescita personale”. Parole di stima sono state espresse, poi, dal coordinatore generale del progetto, l’inglese Ian Kell che ha sottolineato come “la giornata di oggi è il frutto del progetto Comenius. Quello che sto coordinando è solo il primo di una serie di progetti che metteranno sempre più in contatto e creeranno relazioni tra i giovani europei. Comenius non poteva che terminare in Italia che è la culla della cultura a 360 gradi” – ha concluso Kell. Ancora, il primo cittadino Valentino ha seguito i circa 50 alunni al ‘de’ Liguori’ sottolineando come questi progetti rappresentano bene il senso che l’Europa dovrebbe avere sul piano dell’integrazione. Interessante è stata anche l’opinione di uno degli accompagnatori del progetto, l’olandese Jan Hormann che si trova in Italia con 6 ragazze. “Questa mattina abbiamo fatto un giro nel centro storico di S. Agata e ci siamo innamorati delle bellezze storiche ed artistiche di cui è dotata” – ha commentato a IlQuaderno.it. “Sono felice di aver partecipato al progetto Comenius: è il secondo progetto a cui prendo parte e mi accorgo che poi i ragazzi non lasciano perdere i contatti che si creano. Internet, infatti, consente loro di continuare a frequentarsi, anche se in modo virtuale. Ci stiamo trovando bene a S. Agata, dove siamo stati ospitati in modo eccellente dalla scuola ed in particolare dalla Professoressa Agostinelli, che è la coordinatrice del progetto locale” – ha concluso Hormann.