Processo per l'ccertamento invalidita' civile dell'ASL: il dottor Tazza rinuncia alla prescrizione
Rinuncia alla prescrizione il dottor Emilio Tazza, coinvolto nell’ambito nel processo sull’accertamento dell’invalidità civile da parte delle commissioni dell’ASL di Benevento.
"Ho appreso che la quarta sezione della Corte di Appello di Napoli ha dichiarato la prescrizione dei reati a mio carico", a dichiararlo il dottor Emilio Tazza, coinvolto nel procedimento.
"Il proscioglimento per estinzione del reato - continua il dottor Tazza - sebbene sia senza alcuna conseguenza penale, non è tuttavia per me motivo di soddisfazione. Ritengo che, nelle vicende processuali, la mancata formulazione di un giudizio definitivo sia particolarmente penalizzante per le persone oneste e totalmente estranee ai fatti contestati. Sono stato educato all’onestà intesa come valore centrale dello stato di diritto e su questa direttrice ho sempre svolto la mia attività professionale con lealtà e diligenza. La non colpevolezza per mancata conclusione di un processo suona come un’implicita condanna e ferisce l’orgoglio di chi non accetta che la propria storia personale sia infangata dal sospetto. Dopo ben dodici anni di lungaggini investigative e processuali, mi sarei auspicato che la Corte di Appello avesse portato a termine il processo per valutare gli elementi di prova che mi vedono totalmente estraneo ai fatti contestati. Rivendico il diritto di essere giudicato colpevole o innocente con una valutazione di merito e per tale motivo ho conferito espresso mandato al mio legale affinchè provveda ad impugnare la decisione nella ferma volontà di rinunciare alla prescrizione".
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